Girano per le strade di Thiene e Zugliano, supportano la polizia locale, attingendo dal proprio tempo libero. Sono i volontari delle guardie eco zoofile dell’accademia Kronos di Thiene.
Un’associazione sorta tre anni fa a Thiene, riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, con al vertice l’unica donna del gruppo Paola Donazzan. Un ente che punta a trasformare il volontariato in un servizio per il cittadino, formando le proprie guardie. In tutto sono in 14 le guardie effettive, ovvero che hanno superato il corso, mentre 5 aspiranti stanno studiando per diventarlo. Dopo la formazione continuo è l’aggiornamento, sia dal punto di vista giuridico, di procedura e di approccio col cittadino.
Arrivano a Thiene da tutto l’alto vicentino, per entrare in quella che è la sede provinciale. “Con noi ci sono volontari da Bassano, Schio, Vicenza, Sarcedo, Zugliano e ovviamente Thiene – spiega la presidente Donazzan – Il nostro è un gruppo unito e molto preparato dal punto di vista professionale, ma ci piacerebbe vedere aumentare la quota rosa”.
“Le nostre guardie hanno il decreto prefettizio per zoofilia ed ambiente, questo ci rende ufficiali di polizia giudiziaria in materia di zoofilia – spiega Riccardo Munarini, vice presidente di Kronos e coordinatore regionale delle guardie – E pubblici ufficiali in materia di ecologia. Molti di noi hanno anche il decreto provinciale di guardia ittica, conferendoci la qualifica di P.G. in materia ittica e potestà sanzionatoria in materia di flora e fauna inferiore, funghi e fiori, oltre a viabilità silvo-pastorale”.
Le si vede girare per le vie della città, spiccano durante le grandi manifestazioni dando supporto alla polizia locale con ausilio di vigilanza e di viabilità, ma non solo. Tolti quegli eventi che richiama la massa di visitatori a Thiene, il loro tempo è scalettato tra i controlli alle isole ecologiche “verifichiamo in particolare modo quei sacchi che vengono abbandonati fuori dalle campane – spiega Munarini – se non c’è stato un corretto smaltimento dei rifiuti, provvediamo a verbalizzare e riferire al Comune di pertinenza”.
Un compito, di certo non tra i più grati, che porta alla luce il furbetto della situazione, grazie ad una convenzione stipulata finora con Thiene e Zugliano, che conferisce ai volontari di Kronos la qualifica di ispettori ecologici. Guanti alla mano, aprono i sacchetti abbandonati, risalendo nella maggiore parte dei casi ai responsabili: “Capita spesso, perché tra i vari rifiuti mescolati in barba alla norma, ci sono documenti con l’identità – continua Munarini – Dal certificato medico ad un estratto conto”.
“Mission: spirito educativo e non repressivo”
Ma cosa spinge una ‘persona comune’ a farlo? “Per il bene della città e del territorio, dall’ecologia alla sicurezza” spiega Paolo Vivian, fresco di nomina. “Perché la nostra mission è lo spirito educativo e non repressivo” spiegano i veterani Paola e Pierluigi Passuello. Non è insolito, dunque, vedere questi volontari avvicinare il proprietario di un cane, “per verificare se sono chippati ed il guinzaglio che sia norma”. O vederli girare al cimitero di Thiene “affinché venga osservato il decoro che il luogo chiama, stabilito dal regolamento comunale”.
Un po’ di numeri
Nel corso dei primi mesi del 2018, i volontari di Kronos hanno pizzicato i trasgressori dei rifiuti, consegnando ai Comuni di Zugliano e di Thiene 7 ed 11 verbali rispettivamente “Spetta poi alle amministrazioni comunali elevare ed incassare la sanzione – precisa il vicepresidente- Noi come volontari operiamo gratuitamente”.
Senza pecunia, nel solo 2017, hanno effettuato oltre 100 servizi, spartiti sempre tra Thiene e Zugliano, tra viabilità, controllo zoofilia ed ispettori ecologici.
Paola Viero