Dopo il 25 dicembre, in cui viene ricordata la nascita di Gesù, oggi 26 dicembre si celebra Santo Stefano, venerato come protodiacono e protomartire.
Stefano è stato il primo dei sette diaconi scelti dai cristiani perché aiutassero gli apostoli nel ministero della fede. In breve tempo divenne un predicatore cristiano e per questo attirò l’attenzione dei farisei: arrestato dalle autorità religiose locali e ritenuto colpevole di blasfemia, venne condannato a morte. La pena per tale reato era la lapidazione.
Il colore della veste indossata dal sacerdote durante la Messa in questo giorno è il rosso, come in tutte le occasioni in cui si ricorda un martire. La celebrazione di Santo Stefano, come giorno festivo, venne introdotta in Italia nel 1947: lo scopo era quello di creare un periodo di pausa più lungo per le famiglie, come avviene con il Lunedì dell’Angelo subito dopo Pasqua.
