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Anziana raggirata a Chiuppano. La nipote lancia l’appello: “aiutatemi a trovare chi l’ha truffata”

“Aiutatemi a trovare chi ha truffato mia nonna”. Questo l’appello accorato che sta girando sui social e che racconta di una drammatico pomeriggio vissuto l’1 dicembre da un’anziana di Chiuppano, vittima dell’ennesima truffa ai danni di persone fragili.

Secondo quanto ricostruito dalla nipote su Facebook, l’ottantenne sarebbe stata raggirata con il noto copione della ‘truffa dell’incidente’.  Per circa un’ora e mezza sarebbe stata subissata di telefonate fatte da una persona, spacciandosi per la nipote. Una voce artefatta che, stando a quanto scritto sui social dalla nipote, avrebbe  fatto indurre la nonna di parlare proprio con lei. “Replicando la mia voce e miei comportamenti abituali che hanno fatto “cadere” mia nonna nel tranello. Io, secondo la truffa, avevo inoltre investito una donna incinta, servivano quindi soldi con urgenza per gli avvocati”, scrive G.M.,  queste le iniziali della nipote che sui social ha pubblicato l’appello.

Convinta che la nipote fosse realmente in difficoltà, l’anziana avrebbe raggruppato quanto poteva avere in casa: denaro e oggetti personali. Uscendo dalla propria abitazione per andare all’appuntamento con la persona che la ‘finta nipote’ le avrebbe fatto trovare, vicino alla rotonda di via Pascoli. Una posizione che sarebbe fuori tiro dalle telecamere di famiglia che avrebbero potuto riprendere il tutto.

Il truffatore sarebbe arrivato a piedi dalla stradina di via Don Antonio Segalla, proseguendo poi per via Dante e via Pascoli, per poi allontanarsi in direzione via Piovene, verso la farmacia. Questa la descrizione: uomo di media statura, giubbotto scuro, barba e baffi. La fascia oraria in cui sarebbe avvenuto il tutto è compresa tra le 13.30 e le 15.30. La nipote lancia l’appello a chi abita in quelle vie, con telecamere private che possano aver registrato il passaggio di quest’uomo.

Fotogrammi che potrebbero sommarsi a quelli delle telecamere comunali, utili per risalire all’identità di questa persona. Indizi preziosi che potrebbero aiutare i lavoro delle forze dell’ordine alle quali, come nei commenti fatti al suo post, la nipote si è già rivolta per fare denuncia.

Una nipote che non pensa solo alla sua di nonna, ma a tutti gli anziani. “Chiedo a beneficio di tutti la massima condivisione in qualsiasi canale. Furti e truffe a carico dei nostri nonni, vulnerabili e spesso indifesi, sono atti  schifosi. Gli anziani, la mia nonna, devono essere tutelati. E voglio credere a questo. Vi chiedo quindi un aiuto nel condividere questo post per cercare nel nostro piccolo di evitare o prevenire futuri atti simili ai nonni ‘di qualcun altro’.  Ringrazio anticipatamente chi ci ha fornito già materiale utile. La nonna sta bene, è questo l’importante”.

Un altro tentativo di truffa nello stesso pomeriggio
Nello stesso pomeriggio, un’altra anziana del paese sarebbe stata contattata con la medesima tecnica. In questo caso, però, la vittima potenziale si sarebbe insospettita, chiudendo la telefonata che veniva da un numero anonimo.

di Redazione AltovicentinOnline

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