Una semplice camminata che si e` trasformata in un terribile incidente.
E` l’incubo di cui è stato protagonista stamani, Arturo Cortiana, un settantatreenne di Collo di Posina, che, camminando sopra ad un pozzo protetto da tavole in legno, ne ha provocato il cedimento con il proprio peso e si e` trovato in un battibaleno, in fondo ad un tunnel di 8 metri, dolorante per le fratture serie al femore e agli arti, isolato per tre ore, fino a quando e` stato raggiunto dai primi soccorritori.
I primi a confortarlo sono stati i vigili del fuoco di Schio, seguiti dai sanitari del Suem e dai carabinieri della vicina stazione.
Anche il recupero e`stato piuttosto complesso, ed e` stato necessario che un medico si calasse nella cavita`scendendo i gradini di ferro presenti sulla parete del pozzo, per prestargli le prime cure. Sono intervenuti quindi i pompieri del distaccamento di Schio, che, calatisi a loro volta, lo hanno imbracato e recuperato.
I sanitari del 118 lo hanno stabilizzato ed e` stato disposto l’immediato trasferimento all’ospedale di Verona con l’elitrasporto.
Fortunatamente, essendo caduto in piedi, l’anziano ha evitato un trauma cranico, ma le sua condizioni sono molto serie e al moment,o si trova ricoverato in prognosi riservata al centro di rianimazione dell’ospedale scaligero.
U.D.A.