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Quinto. Cappanone distrutto da un rogo innescato dai giochi pirotecnici di un matrimonio

 Festeggiano il matrimonio lasciando volare in cielo le “lanterne volanti”, una di questa finisce sul capannone di una azienda agricola, innescando un gigantesco rogo. Un capannone pieno di rotoballe di fieno e concime agricolo è stato quasi distrutto dal fuoco ieri notte in via Quintarello a Quinto Vicentino. I danni ammontano a oltre 60mila euro.

L’incendio, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto effettuata dai carabinieri della Stazione di Sandrigo e dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto, è divampato a causa di alcuni giochi pirotecnici finiti sul capannone. In particolare nella sala ricevimenti di “Villa Tacchi” erano in corso i festeggiamenti per un matrimonio. Un party in grande stile terminato con il lancio di giochi pirotecnici e in particolare con il “rilascio” della “lanterne volanti”, le classiche lanterne cinesi che vengono spesso utilizzate nelle feste come “palloncini” da consegnare agli ospiti che per salutare gli sposi le lasceranno tutti insieme contemporaneamente volare in cielo, creando un effetto suggestivo ed emozionante. Una di queste lanterne avrebbe però raggiunto inavvertitamente il capannone dell’azienda agricola di Marino Schiavo 67 anni, innescando il rogo. Il fuoco, visto il materiale custodito all’interno del capannone, si è immediatamente propagato avvolgendo ogni cosa. E’ subito scattato l’allarme. In pochi minuti a Quinto Vicentino sono arrivate le squadre dei vigili del fuoco che si sono messe al lavoro per domare l’incendio e i carabinieri. Nel giro di poche ore i vigili sono riusciti a domare le fiamme, ma il capannone è andato quasi completamente distrutto.

di Redazione Thiene On Line

 

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