Quando la persona che ami diventa il tuo incubo. Una storia di ordinaria violenza fisica e psicologica, da parte dell’ex convivente, quella venuta alla luce grazie alla coraggiosa denuncia da parte di una donna di Dueville, che stanca e stremata dalle costanti vessazioni del proprio convivente, ha trovato la forza di reagire, facendolo arrestare.
E’ finito così dietro le sbarre Abdellatif Tahiri, 44 anni, marocchino, ora accusato di stalking e ingiurie.
La torbida vicenda affonda le radici nel 2006, quando la vittima, M.M., italiana, residente a Dueville lascia il proprio compagno, dopo mesi e mesi di violenze tra le quattro mura di casa. Un inferno quotidiano per la donna, che oltre alla violenza di un fidanzato ‘turbolento’, avrebbe dovuto fare i conti anche con l’alcol, che rendeva quest’ultimo ancora più violento. Una decina gli episodi nel corso degli anni, che avevano indotto la vittima a chiamare i carabinieri di Dueville, che, ad un certo punto, sono stati costretti a scrivere al pm Alessandro Severi, che tempo fa, aprì un fascicolo d’inchiesta indagando il marocchino, che, nonostante fosse destinatario di un provvedimento d’allontanamento dalla sua ex convivente, di fatto, avrebbe continuato a perseguitarla in ogni modo e maniera.
Un vero e proprio incubo per la donna, stanca di trovarsi l’ex sotto casa a tutte le ore del giorno e della notte e non solo. Come messo nero su bianco dagli investigatori dell’arma della stazione di Dueville, Tahiri sarebbe più volte, piombato sul posto di lavoro della vittima. Pare che alla base della persecuzione, la voglia di chiudere la storia d’amore tra i due, la cui relazione d’amore, con il tempo si era deteriorata per quelle continue violenze, aggravate anche dall’abuso di alcol da parte di lui, che diventata un ‘mostro’, quando lei tentava di fargli capire che non era più il caso di continuare quell’inferno. Per anni, tuttavia, il marocchino l’avrebbe costretta a violenze d’ogni tipo. Persecuzioni alle quali sono riusciti a mettere la parola fine i carabinieri, che hanno notificato all’uomo un ordine di custodia cautelare, che lo ha portato dietro le sbarre, affinchè stia lontano dalla sua ex compagna.
N.B.