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Il Comune aggiorna l’albo dei giudici popolari. L’appello del Sindaco ai thienesi

Il 31 luglio 2025 scade il termine per presentare domanda di iscrizione all’Albo dei Giudici Popolari per le Corti d’Assise e le Corti d’Assise d’Appello.

I giudici popolari sono cittadini chiamati a far parte, a fianco dei giudici togati, del collegio giudicante nei processi penali più gravi. La loro presenza è fondamentale per garantire la partecipazione dei cittadini all’amministrazione della giustizia.

Per l’iscrizione sono richiesti i seguenti requisiti: cittadinanza italiana, età compresa tra i 30 e i 65 anni, godimento dei diritti civili e politici, e licenza di scuola media inferiore per la Corte d’Assise o di scuola media superiore per la Corte d’Assise d’Appello. Non possono presentare domanda magistrati o funzionari in attività di servizio appartenenti o addetti all’ordine giudiziario, appartenenti alle forze armate o di polizia, ministri di culto e religiosi.

La richiesta di iscrizione può essere presentata on line, accedendo al seguente link:

https://online.comune.thiene.vi.it/action%3As_italia%3Aalbo.giudici.popolari.

Le domande vengono valutate dall’apposita Commissione comunale formata dal Sindaco e da due consiglieri comunali.

Spiega il Sindaco, Giampi Michelusi: «La Commissione verrà riunita entro il prossimo 30 Agosto per la formazione degli elenchi da trasmettere al Tribunale di Vicenza. In quell’occasione non si limiterà a valutare le domande pervenute, ma potrà anche aggiungere autonomamente agli elenchi tutti quei cittadini che, pur non avendo fatto richiesta, risulteranno comunque in possesso di tutti i requisiti necessari. Ricordo che la partecipazione popolare all’amministrazione della giustizia è un pilastro del nostro sistema democratico, garantendo trasparenza e vicinanza tra la giustizia e la comunità. Essere Giudice Popolare significa essere parte integrante di un processo fondamentale e contribuire direttamente alla ricerca della verità e all’applicazione della legge. È un dovere civico, ma anche un’opportunità unica per comprendere più a fondo il funzionamento della giustizia e per servire la propria comunità in un modo significativo».

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