I Carabinieri della Stazione di Piovene Rocchette hanno denunciato in stato di libertà una donna di 36 anni, cittadina rumena residente nella provincia di Verona, accusata di furto con destrezza. L’indagine è scaturita da una denuncia presentata da un uomo di 70 anni, che ha riferito di essere stato derubato all’interno del cimitero di Piovene Rocchette.
Secondo quanto ricostruito, agli inizi del mese di luglio, l’anziano si trovava nel cimitero quando è stato avvicinato da una giovane donna, che gli ha chiesto informazioni su un argomento non precisato. Dopo aver intrattenuto una breve conversazione, la donna lo ha abbracciato prima di allontanarsi rapidamente. Solo al rientro a casa, l’uomo ha scoperto che la collana in oro, dal valore di circa 1000 euro, era stata sottratta dal suo collo senza che se ne accorgesse.
Il fatto ha spinto la vittima a presentare denuncia ai Carabinieri di Piovene Rocchette, avviando così un’attività investigativa. I militari hanno esaminato i filmati delle telecamere di videosorveglianza e, grazie alla visione delle immagini, sono riusciti a identificare la sospetta. Gli accertamenti hanno portato a raccogliere evidenti elementi di responsabilità a carico della 36enne, che è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Vicenza per furto con destrezza, con l’aggravante della cosiddetta “tecnica dell’abbraccio”.
Questa modalità di furto, sempre più diffusa in Italia, viene realizzata da ladre che si avvicinano alle vittime con un pretesto, come chiedere informazioni, farsi passare per vecchie conoscenze o persino proporre prestazioni sessuali. Approfittando della sorpresa e della confusione, le malviventi abbracciano la vittima, sottraendo in un attimo portafogli, gioielli o altri beni.
Le forze dell’ordine hanno anche dato alcuni consigli utili per prevenire questo tipo di reato. In particolare, si consiglia di essere diffidenti nei confronti di persone che si avvicinano presentandosi come familiari, vecchi amici o parenti, soprattutto se non ci si ricorda di averle mai incontrate. È importante evitare abbracci o strette di mano e tenere sempre sotto controllo le mani della persona con cui si sta interagendo. Inoltre, è consigliato spostarsi verso luoghi affollati o negozi e cercare il supporto di persone conosciute, oltre a contattare immediatamente il numero di emergenza 112 in caso di situazioni sospette.
Il furto con la tecnica dell’abbraccio rappresenta un fenomeno in crescita e, come confermato dall’indagine, è un reato che può colpire chiunque, indipendentemente dall’età o dal luogo in cui si trova. I Carabinieri invitano la cittadinanza a restare vigile e a segnalare tempestivamente comportamenti sospetti.
di Redazione AltovicentinOnline (foto d’archivio)