tutto l’Alto Vicentino. A casa, i militari dell’antidroga del luogotenente Mauro Giaretta (nella foto) gli hanno trovato 13 grammi di eroina, 650 euro in banconote di piccolo taglio, pasticche di tranquillanti ed eccitanti, oltre a tutto il necessario per il confezionamento della sostanza stupefacente. Sotto chiave anche dieci coltelli per la preparazione della ‘merce’.
I carabinieri sarebbero arrivati a lui, dopo aver fermato una coppia di fidanzati scledensi, trovati in possesso di una dose di eroina, pronta per essere iniettata nelle vene e acquistata a casa di Attianese. Grazie alle indicazioni dei due acquirenti, gli investigatori sono arrivati dritto dritto in via G. Rossa 15, dove lo spacciatore aveva appena ricevuto due clienti che avevano varcato la soglia di casa del 48enne. Per Attianese sono scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nei suoi confronti, il sostituto della Procura di Vicenza Antonella Toniolo ha disposto la carcerazione.
Per i carabinieri, il lavoro investigativo non si è certo fermato con l’arresto di quello che per i carabinieri della compagnia di Schio, sarebbe solo l’anello di una catena di spacciatori. L’intento dei militari è ora quello di arrivare ai ‘pesci grossi’, coloro che prelevano l’eroina e la forniscono ai singoli pusher dislocati nell’alto vicentino per la vendita al minuto.
‘L’attenzione per quanto riguarda gli stupefacenti è altissima da parte non solo del nucleo operativo della nostra compagnia – ha detto il Capitano Massimo Ferrari – ma anche da parte del nucleo Radiomobile e di tutte le stazioni, che svolgono il controllo sulla strada e all’interno dei locali, dove i giovani, soggetti a rischio quando si parla di droga e alcol, sono monitorati con scrupolosità’.
N.B.