Andava in giro con un permesso internazionale di guida contraffatto, ma il comportamento incerto al volante ha attirato l’attenzione di una pattuglia della Polizia Locale Nordest Vicentino. È così che A.H., 25enne residente a Thiene, è finito nei guai con una denuncia per uso di documento falso e una sanzione da oltre 5.000 euro.
L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi nel centro cittadino, durante un normale servizio di controllo stradale. Gli agenti del Consorzio di Polizia Locale, insospettiti dalla guida incerta di una Fiat Punto, hanno deciso di procedere a un controllo del veicolo. Alla richiesta dei documenti, il conducente ha esibito un permesso internazionale di guida apparentemente rilasciato dalle autorità della Repubblica Islamica del Pakistan.
Fin dai primi istanti, però, il documento ha sollevato dubbi tra gli operatori: alcuni elementi grafici e formali non risultavano conformi agli standard internazionali. Una verifica più approfondita ha confermato i sospetti: si trattava di un documento contraffatto.
Accompagnato al comando per l’identificazione, il giovane è stato formalmente denunciato alla Procura della Repubblica di Vicenza per uso e possesso di documento falso. Oltre alla denuncia penale, A.H. ha ricevuto anche una pesante sanzione amministrativa da 5.100 euro per guida senza patente. Il permesso internazionale contraffatto è stato posto sotto sequestro penale.
«Ancora una volta la professionalità e l’attenzione dei nostri agenti si sono rivelate fondamentali – ha dichiarato il Comandante della Polizia Locale –. Episodi come questo dimostrano quanto sia importante il presidio costante del territorio per tutelare la sicurezza dei cittadini e contrastare ogni forma di illegalità».
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controlli stradali che la Polizia Locale sta portando avanti nel Vicentino per prevenire e reprimere comportamenti pericolosi o irregolari alla guida, a tutela della legalità e della sicurezza pubblica.