E’ morto stanotte, per un infarto Enzo Finozzi, 85 anni, ex assessore della giunta Schneck nei primi anni 2000 e imprenditore prestigioso nel settore dei dolciumi. Produceva per brand importanti di calibro internazionali. Attività ereditata dai figli.
Un uomo nobile d’animo, di grande rispetto per il prossimo e generosità. Era stato operato da poco all’ospedale di Negrar in provincia di Verona ad entrambe le ginocchia, ma l’intervento era perfettamente riuscito.
Un uomo d’altri tempi Enzo Finozzi, che non solo conosceva i le buone maniere, le sapeva applicare alla perfezione in ogni azione quotidiana. Negli uffici dell’Urbanistica di Thiene, aveva lasciato un ottimo rapporto in Comune. Empatico con i dipendenti, aveva capacità d’ascolto con chi si rivolgeva agli uffici del Municipio dove non si faceva mai negare.
Simpatizzante delle Forze dell’Ordine, ne aveva profondo rispetto, riconoscendo ad agenti e carabinieri il ruolo di Sicurezza ricoperto e che molti danno per scontato. A lui si rivolgeva sempre come un padre, raccomandando di essere prudenti.
Amico fraterno di Attilio Schneck e di Giovanni Casarotto, con cui coltivava rapporti molto profondi.
La scomparsa dell’ex assessore Enzo Finozzi ci addolora profondamente. Finozzi ha servito la nostra comunità con impegno, competenza e grande senso delle istituzioni. Era un uomo socievole, estroverso e dinamico, un imprenditore illuminato e sempre circondato dall’affetto di tanti amici. Alla sua famiglia e ai suoi cari esprimo, a nome dell’amministrazione e della città, le più sentite condoglianze”, sono le parole di cordoglio del sindaco Giampi Michelusi, che lo ricorda con ammirazione e affetto. “Siamo rimasti attoniti, ci eravamo sentiti in occasione dello spettacolo delle Frecce Tricolori e anche per i suoi 85 anni, aveva organizzato una bellissima festa. Nulla lasciava presagire una tragedia che ci lascia scossi”.
N.B.