Forte e lunga scossa di terremoto poco prima delle nove. Magnidudo 5.8. L’ha avvertita tutto il Nord Italia.
Secondo gli esperti della sala sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) la scossa “fa parte della sequenza in atto”. La scossa, il cui epicentro è stato localizzato a Mirandola (Modena), è stata abbastanza superficiale, avvenuta ad una profondità compresa fra 5 e 10 chilometri
Centralini di vigili del fuoco e forze dell’ordine in tilt. Panico nelle scuole, dove gli studenti sono stati fatti uscire a scopo precauzionale. Difficile, per il momento fare un bilancio dei danni. Linee telefoniche fuori uso.Panico nelle scuole, dove studenti e bambini delle materne sono stati fatti uscire a scopo precauzionale.
A Zugliano, la protezione civile è nella scuola materna Sacro Cuore, dove si sta valutando la sicurezza dell’edificio.
A Fara Vicentino, Antonio Verde, un abitante della via Marconi ha chiamato i carabinieri terrorizzato dopo aver trovato una vistosa crepa sul soffitto del vano scala della palazzina dove risiede.
Panico anche a Cogollo del Cengio, dove insegnanti hanno dimostramo professionalità e sensibilità, portando ordinatamente tutti gli studenti fuori dalle scuole. Il vicesindaco si è precipitato subito per strada per andare a vedere la siuazione all’interno dei vari istituti come fosse. ‘E’ tutto sotto controllo qui – ha assicurato il primo cittadino di Cogollo del Cengio Riccardo Calgaro – ma la paura è stata tanta. Siamo tutti provati’.
Sono in corso le verifiche dei vigili del fuoco mentre i carabinieri delle compagnie di Schio e Thiene hanno fatto scendere in strada tutte le pattuglie dislocate sul territorio per fornire assistenza a cittadini sotto choc e per scongiurare eventuali fenomeni di sciacallaggio.
Aggiornamenti in corso a cura della Redazione di Thiene on line