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Ulss7 Pedemontana-Disabilità. A Zugliano una giornata speciale al Mercatino di Natale del Vivaio Dalle Rive

Un’iniziativa che dimostra come la cultura dell’inclusione possa trovare spazio anche nei luoghi della quotidianità, quando istituzioni e territorio scelgono di camminare nella stessa direzione.

Giovedì mattina il Mercatino di Natale del Vivaio Fratelli Dalle Rive di Zugliano ha ospitato una iniziativa ad alto valore sociale, coinvolgendo alcuni ospiti dei Centri Diurni e i giovani del progetto “Arti e Mestieri” dell’Ulss 7 Pedemontana – Distretto 2. Un appuntamento che ha saputo coniugare territorio, welfare di comunità e partecipazione attiva, trasformando un contesto informale in uno spazio di inclusione concreta.

L’iniziativa si è svolta in un clima di accoglienza autentica, tra allestimenti natalizi, il trenino del mercatino, momenti di ristoro e convivialità. Elementi semplici, ma capaci di favorire la socializzazione e di stimolare relazioni spontanee, restituendo ai partecipanti un’esperienza piena, non assistita, ma condivisa. Dal punto di vista sociale, la mattinata ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione tra servizi sociosanitari e realtà del territorio. Uscire dai contesti istituzionali e incontrare la comunità in luoghi aperti e accessibili significa rafforzare l’autonomia, il benessere e il senso di appartenenza delle persone coinvolte. In questo senso, il Mercatino di Natale è diventato strumento di inclusione e non semplice cornice. Un ruolo centrale è stato svolto dalla disponibilità dei Fratelli Dalle Rive, di Sonia, di Michele Pescarolo Corsini e in particolare della signora Giuliana Dalle Rive, che hanno accolto il gruppo con sensibilità e attenzione, confermando una vocazione all’ospitalità già dimostrata in altre occasioni. Un gesto che sottolinea quanto il tessuto imprenditoriale locale possa essere parte attiva nei percorsi di integrazione sociale.

L’Ulss 7 Pedemontana, attraverso i servizi del Distretto 2, ha espresso riconoscenza per una mattinata capace di tradurre in pratica i principi di inclusione, prossimità e costruzione di reti territoriali.

L’esperienza si inserisce in un percorso più ampio che mira a creare occasioni di incontro significative, in grado di incidere sulla qualità della vita delle persone e di rafforzare il legame tra servizi, cittadini e comunità.

V.R.

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