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Malo. ‘Dopo pandemia, vediamo luce’. Valeria Cazzola: ‘I servizi alla persona resistono’

L’assemblea elettiva dell’Unione CNA Benessere e Sanità Veneto conferma alla presidenza regionale del Mestiere Estetica Valeria Cazzola, 48 anni, titolare del salone Estetica Tiarè a Malo. Già portavoce di mestiere per CNA Veneto Ovest, Valeria condivide con passione i valori e il percorso dell’Associazione, portando avanti l’impegno per la tutela del comparto.  

 «Accetto con molto piacere la nuova nomina, che rappresenta un po’ la conferma del lavoro di questi ultimi anni a fianco di CNA – afferma Cazzola –. Essere parte attiva della vita associativa significa condividere obiettivi comuni e agire sinergicamente per sostenere le imprese del territorio». 

 Stando ai numeri, l’intero comparto dei “servizi alla persona” non ha subito gravi contraccolpi nell’ultimo anno. In Veneto, dalle 28.360 imprese del 2019 si è infatti passati alle 28.239 del 2020, con un saldo negativo di 121 unità. «Le perdite economiche a causa degli stop forzati delle attività, sono state tuttavia ingenti – evidenzia Cazzola –. Ora si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel, ma la ripresa deve essere incentivata equamente per tutti i settori, tenendo conto delle diverse specificità. Da parte nostra poi, di qui ai prossimi quattro anni, vogliamo costruire un programma sempre più orientato alla sfida del digitale e delle nuove tecnologie. Puntiamo a incentivare un vero e proprio “salto di qualità” per portare il settore a livelli professionali che l’utenza post 2020 merita. Uno dei punti cardine, continuerà ad essere la difesa di tutte le professionalità legate ai mestieri della cura della persona, contro l’abusivismo dilagante e contro tutte quelle pratiche illecite che danneggiano il settore, minando pericolosamente alla salute del cliente». 

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