Ci sono attività che non si limitano a essere un lavoro: diventano un filo che attraversa il tempo, lega le generazioni e si intreccia con la memoria di un intero paese. L’Ortofrutta Valerio è una di queste. Una presenza discreta ma costante, una bottega che ha visto crescere famiglie, cambiare stagioni, attraversare crisi e rinascite, arrivando oggi alla quinta generazione grazie all’impegno quotidiano di Luca e Carlo Valerio. Sono loro i custodi di un’eredità costruita dai genitori , Letizia Anna Dal Sasso, per tutti Tiziana, e Nereo Valerio , premiati a Villa Cordellina Lombardi come Maestri e Benemeriti del Commercio da 50&Più e Confcommercio Vicenza.
La storia della famiglia affonda in un passato che profuma di legno, frutta matura e cassette da mercato. Nereo comincia a lavorare giovanissimo, appena finite le scuole elementari, entrando nella bottega dei genitori, quarta generazione di commercianti. A 18 anni prende la patente e diventa ambulante, seguendo il mestiere del padre: giorni lunghi, albe cariche di lavoro, chilometri di strada percorsi con il furgone, mercati che si ripetono e clienti che diventano volti familiari. Una vita scandita dal sacrificio, ma anche dal valore antico della dignità: quella che nasce dal fare bene il proprio mestiere, giorno dopo giorno.
Nel 1968 sposa Tiziana, che nel frattempo ottiene la licenza di commercio fisso dopo un corso dedicato. Insieme decidono di costruire il loro futuro con coraggio e visione: acquistano un vecchio capannone abbandonato, lo abbattono e lo trasformano in ciò che ancora oggi è il cuore della loro attività, il negozio di ortofrutta in Via Don A. Battistella 39 a Breganze, con la casa al piano superiore e la bottega al piano terra. Mentre Nereo continua per un periodo l’attività ambulante, Tiziana tiene aperto il negozio da sola, costruendo giorno dopo giorno un rapporto di fiducia con la comunità. Poi il lavoro cresce, si consolida, e arriva il momento in cui entrambi devono essere lì, dietro quel banco, insieme. Quando nascono i figli, Luca e Carlo, il lavoro di famiglia diventa un orizzonte naturale. Dopo gli studi e con il servizio militare annullato per esuberanza di personale, si trovano davanti a un bivio: cercare una strada loro o restare. Sceglieranno la seconda, senza esitazione.
Oggi sono proprio loro a portare avanti l’Ortofrutta Valerio con dedizione e continuità, sostenendo un’eredità fatta di sacrifici, responsabilità e presenza quotidiana. Il riconoscimento ricevuto a Villa Cordellina racchiude tutta questa storia. Tiziana ha ottenuto l’Aquila di Diamante per i suoi 50 anni di attività; Nereo il titolo di Benemerito del Commercio per oltre 60 anni di lavoro. Un traguardo che non è solo numerico, ma profondamente umano. L’Assessora Anna Brian, presente alla cerimonia, ha espresso le congratulazioni dell’Amministrazione comunale sottolineando quanto il negozio rappresenti, per Breganze, un presidio di qualità e affidabilità.
Oggi, dopo settant’anni di lavoro per Nereo e cinquant’anni per Tiziana, l’Ortofrutta Valerio non è soltanto un esercizio commerciale: è una storia di continuità rara, di impegno quotidiano, di identità del territorio. È un luogo che non appartiene più soltanto alla famiglia che lo gestisce, ma a tutte le persone che, da decenni, vi entrano trovando cortesia, ascolto, qualità e un rapporto autentico che non conosce mode. Ed è forse proprio questo il segreto della loro longevità: non aver mai perso il senso profondo del commercio inteso non come vendita, ma come servizio. Una missione che Luca e Carlo portano avanti ogni giorno, con lo stesso spirito dei loro genitori e dei loro nonni, garantendo che quel filo iniziato decenni fa continui a tessere la trama della comunità.
Valentina Ruzza
