“Io provengo da un’esperienza di 40 anni di magistratura che si è svolta in un’isola, perchè Venezia è un’Isola. Venezia in questo momento sta subendo una sorta di decadenza che non è paragonabile alla grande e bella decadenza del diciottesimo secolo. È una decadenza che deriva dallo spopolamento e dal fatto che da Venezia sono state eliminate tutta una serie di attività amministrative, anche giudiziarie, che ne hanno provocato un’alterazione dell’identità culturale e anche fisiologica. C’erano 200mila abitanti 50 anni fa, oggi il centro storico di Venezia ne ha meno di 50mila. Ed è ridotta a una sorta purtroppo di Disneyland commerciale, alla quale sindaco e altre autorità stanno cercando di porre rimedio, però se non si interviene in maniera radicale Venezia rischia di diventare una sorta di ‘enclave’, una piccola isola ma una ‘enclave’, dove si è perduta completamente una grande tradizione culturale, storica e giuridica”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, intervenendo a Lipari agli Stati generali delle Isole minori.
“È un destino – ha aggiunto – che non deve accadere alle altre isole minori, che oggi sono esposte a questo rischio di depauperamento, perchè le problematiche rendono difficile la vita degli abitanti di queste isole, e quindi è necessario, utile e anche vantaggioso che lo Stato mantenga in queste isole, minori o maggiori, tutte quelle che sono le presenze dello Stato”.