Un malore, una emorragia al cervello ed il ricovero all’ospedale di Santorso, dove stamattina, i medici hanno dovuto allargare le braccia e comunicare ai familiari che non c’era più niente da fare.
Diego Castelli, 52 anni, di Piovene Rocchette e istruttore alla Polizia Locale Nord Est Vicentino di Thiene, se n’è andato così. Appassionato di calcio e infaticabile lavoratore, lascia nel dolore la moglie e tre figli: due maschi ed una femmina. Famiglia e lavoro erano la vita di Diego Castelli, uomo dai valori forti e da un senso del dovere fortissimo. Non conosceva lamentele se c’era da sostenere i turni ed era il primo a dire “si” quando c’era da mettersi in azione. Non si tirava mai indietro e la sua professione era una sorta di missione in cui credeva fortemente.
Era anche dirigente del Calcio Torre.
La famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi e la notizia non ha stupito chi, conoscendo i famigliari di Diego Castelli, sa bene che persone di spessore umano e di altruismo siano fatte.
Ancora da fissare la data del funerale.
di Redazione AltovicentinOnline