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Comunità Montana. Anche Posina fa la sua scelta e ne vuole uscire. Calgaro: ‘Non siamo contenti’

È stato deciso nell’ultimo consiglio comunale: Posina lascia la comunità Montana Alto Astico e Posina di Arsiero per aderire all’Unione Comuni Leogra Timonchio. A rimescolare le carte è una legge nazionale e ancora la Legge regionale 40 del 2012. Quella stessa che ha fatto discutere il consiglio comunale di Breganze per la decisione della giunta Covolo di togliersi dalla Comunità Astico Brenta e servirsi solo dello strumento delle convenzioni da stipulare man mano con i comuni confinanti in base alle esigenze.

 

Un decreto legislativo di fatto obbliga tutti i comuni sotto i 1.000 abitanti ad avere entro settembre 2013 tutte funzioni in forma associata. Questo ha portato Posina a stipulare lo nell’aprile 2012 la convenzione con Schio, Santorso, Valli del Pasubio, Torrebelvicino, Monte di Malo e San Vito di Leguzzano per le funzioni fondamentali quali la gestione demografica, la funzione amministrativa generale, finanziaria, contabile e di controllo, di Protezione civile e coordinamento dei primi soccorsi. Ad ottobre la Regione ha emesso la legge 40 che permette di rideterminare gli ambiti territoriali di appartenenza secondo le funzioni fondamentali associate, dando ai Comuni confinanti la possibilità di cambiare la propria adesione aderendo alle Unioni con i comuni con cui si sono fatte le convenzioni.

La decisione del Comune di Posina

“Perciò noi, – spiega il sindaco di Posina Andrea Cecchellero – che abbiamo iniziato un percorso con i Comuni del Leogra Timonchio, abbiamo sfruttato questa possibilità della Regione per unirci ai Comuni con cui abbiamo i servizi attivati. I nostri rapporti culturali, storici, economici e territoriali da tempo gravitano verso Schio. Diverse le iniziative e gli interessi che ci legano a quest’area, partendo dalle scuole frequentate e dai servizi quali piscina, palestre, servizi sanitari, fino ad arrivare alla collaborazione sotto il profilo tecnico-amministrativo, per la Polizia Municipale o come pure tutte le iniziative per la gestione della Strada “Scarubbi” di accesso al Monte Pasubio e le convenzioni per la gestione del territorio al confine con il comune di Valli interessato dalla Grande Guerra”.

Cosa cambia?

Semplicemente il mio comune svolgerà le funzioni associate all’interno dell’Unione Montana Leogra Timonchio, con i Comuni con cui sta già lavorando.

Cosa pensa sull’utilità di queste Unioni?

Penso che la naturale fine di questi sistemi organizzativi, dettati dalla situazione economica e sociale che stiamo vivendo, sia di cominciare a ragionare in termini di Alto Vicentino superando la visione comunale. Sono passaggi che però hanno senso se si arriva a questa visione più ampia, perché altrimenti sono solo una perdita di tempo e di risorse.

Questa sera c’è una riunione in Comunità Alto Astico Posina, cosa direte?

Confermeremo la nostra posizione.

Ma Riccardo Calgaro, presidente della Comunità Montana non è così felice di perdere un pezzo del suo territorio. ‘Stasera ne discuteremo in seno al consiglio, ma non si può lasciare andare un comune come se nulla fosse. E’ un pezzo del territorio che se ne va, oltre 500 abitanti che è come se andassero via da noi’.

Cosa sono le Comunità Montane e l’Unione dei Comuni

Si tra di un ente territoriale locale istituito ancora nel 1971 e che raccoglie comuni montani e pedemontani, anche appartenenti a province diverse. Lo scopo è la valorizzazione delle zone montane, per l’esercizio di funzioni proprie conferite, nonché l’esercizio associato di funzioni comunali.

La CM Alto Astico e Posina di Arsiero comprende i comuni di Arsiero, Cogollo del Cengio, Laghi, Lastebasse, Pedemonte, Tonezza del Cimone, Valdastico, Velo d’Astico e Posina prima della decisione in consiglio. L’ex comunità Montana Leogra Timonchio, oggi Unione Montana Leogra Timonchio, comprende i comuni di Monte di Malo, Piovene Rocchette, Santorso, Schio, Valli del Pasubio, Torrebelvicino.

L’Unione dei Comuni è un ente territoriale locale, costituito da due o più comuni per l’esercizio congiunto di funzioni specifiche a esso delegate. Il suo ambito territoriale coincide con quello dei comuni membri.

Redazione Thiene on line

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