Quello che l’assessore regionale al Lavoro contesta al sindaco Luigi Dalla Via è una sorta di distanza tra la sua amministrazione ed i problemi della gente comune, in particolare dei commercianti, che stanno soffrendo la grave crisi economica, ma anche decisioni adottate da chi non avrebbe tenuto conto delle loro istanze.
I commercianti di Schio hanno trovato pieno appoggio in Elena Donazzan, che si definisce ‘colpita dalla massiccia partecipazione alla serrata di inizio agosto’. Quella organizzata dall’Ascom di Guido Xoccato come protesta nei confronti dell’assessore Rader, ‘colpevole’ di aver avviato la fase sperimentale della Ztl, senza passare dai diretti interessati: gli operatori economici. Elena Donazzan ha quindi deciso di recarsi personalmente a Schio per incontrare i negozianti e ascoltare dalla loro voce quel disagio che li ha fatti insorgere al punto da organizzare una eclatante manifestazione di protesta di sabato pomeriggio. Una protesta che ha reso incandescente la già calda estate scledense. L’assessore al Lavoro, dopo aver visitato ben venticinque attività, dopo essersi confrontata con alcuni imprenditori e aver fatto proprie le loro preoccupazioni, ha deciso di prendere carta penna per rivolgersi direttamente al sindaco Luigi Dalla Via. Obiettivo della missiva, portare l’attenzione del primo cittadino e del mondo politico scledense sulla realtà delle attività commerciali di Schio, che in queste settimane, hanno accusato di ‘latitanza’ l’amministrazione comunale, che è invece andata dritta nel perseguire i progetti prefissati.
‘Credo concorderà con me – scrive Elena Donazzan rivolgendosi a Dalla Via – che effettivamente si è trattato di una straordinaria manifestazione: un’adesione della stragrande maggioranza dei commercianti, la chiusura in un sabato pomeriggio, rinunciando alla giornata di maggior guadagno in tempo di gravissima crisi dei consumi. Una mobilitazione – continua la Donazzan – che non ha precedenti.Non ho potuto che registrare le preoccupazioni di questa categoria economica e produttiva che rappresenta una realtà importante sotto l’aspetto dell’occupazione e constatare che in questo momento, la risposta che deve dare la politica deve essere di vicinanza e di condivisione’.
Elena Donazzan si definisce positivamente colpita dalla categoria commerciale scledense, definita ‘responsabile e preparata’. Proprio per questo, ha esortato il primo cittadino ad ascoltare le richieste del presidente Ascom del mandamento di Schio Guido Xoccato e dei suoi associati . ‘Gli imprenditori commerciali – spiega Elena Donazzan nella lettera – sono preoccupati soprattutto per le scelte che ricadranno sul proprio territorio. Sono certa che lei come me vorrà approfondire le ragioni che hanno spinto ad una tale significativa presa di posizione. Saprà ascoltare le istanze e le proposte di quanti lavorano nel settore del commercio e che sono ben consapevoli che scelte avventate o frettolose operate da chi non vive, lavora o conosce il commercio del centro storico potrebbero essere devastanti’.
Infine, sensibilmente colpita da un negozio del centro cittadino chiuso da un paio di giorni, Elena Donazzan ha allegato al sindaco una fotografia, sottolineando che davanti alle vetrine di quell’attività costretta a chiudere battenti, si è commossa augurandosi che quell’immagine possa toccare il sindaco Luigi Dalla Via. Per portarlo ad avvicinarsi al mondo dei commercianti e ad andare incontro alle richieste della categoria.
di Redazione Thiene on line