- AltoVicentinOnline - https://www.altovicentinonline.it -

L’imminente privatizzazione dell’aeroporto colpisce i thienesi. L’opposizione: “Cos’ha fatto Michelusi in questi anni?”

Come si è ridotto il Comune di Thiene a perdere il suo aeroporto? Se lo chiedono i consiglieri di minoranza Barbara Cunico, Manuel Benetti e Andrea Busin, che dopo la notizia di ieri sull’imminente privatizzazione e la negazione di una proroga da parte del Governo, sono stati travolti da una doccia gelida. “Michelusi addita il governo, ma forse è il caso che reciti un mea culpa per aver trascinato la situazione senza fare quei passi  che ne avrebbero evitato la perdita. Non ha scusanti, fa l’amministratore a Thiene da oltre 10 anni, è stato assessore con delega specifica all’aeroporto, cosa ha fatto per evitare questo disastro che ci porterà via un vero e proprio gioiello.

” Il decreto LGS 175/ 2017 ha imposto una razionalizzazione delle partecipazioni pubbliche a decorrere dal 2017 al verificarsi di determinate situazioni tra le quali un fatturato medio del triennio precedente l’anno considerato inferiore a 1.000.000 euro  – spiegano gli oppositori comunali ai cittadini per fare comprendere i passaggi che hanno portato alla brutta notizia – . Decreti correttivi successivi hanno reso più morbida l’entrata in vigore della disposizione introducendo il milione di fatturato solo a partire dal 2020 con riferimento il triennio 2017-2019, mentre per gli anni 2017, 2018 e 2019 il limite del fatturato era stato fissato ad  500.000 euro  da calcolarsi sempre con riferimento al triennio precedente.  Michelusi punta il dito ora contro il Governo e parte con i “toto” nomi ( alcuni dei quali ci risulta siano all’oscuro del problema) alla caccia di responsabili politici , accusando qua e là chi non ha colto gli appelli delle sue richieste di proroga e non si è reso conto dell’importanza per il territorio di questa realtà . Ma riflettiamo : l’Amministrazione precedente di cui il sindaco Michelusi aveva la delega proprio dell’Aeroporto , ha ben operato per porre essere un piano strategico di sviluppo , adeguato alle esigenze del territorio e pertinente alla vocazione turistica dell’aeroporto , che permettesse il superamento del limite imposto dalla normativa? Oppure era già nelle intenzioni la cessione? Oppure dal 2017 ad oggi l’amministrazione si è limitata ad appellarsi ai rappresentanti politici e a sperare solamente nelle proroghe?”.

Parole dure, che però stamattina, erano sulla bocca di tutti: i thienesi non vogliono perdere il loro aeroporto, qualcosa di cui i cittadini sono sempre andati orgogliosi e non solo perchè è una struttura capace di produrre utili, ma anche per la sua storia. L’aeroporto Ferrarin è quasi l’emblema di Thiene e la notizia dell’imminente privatizzazione colpisce al cuore veramente tutti.

“Nel bilancio del Comune di Thiene 2023 la giunta ha proposto di approvare interventi sulla realizzazione di una autorimessa per i mezzi di soccorso e di servizio dell’aeroporto e una platea per il parcheggio di aeromobili ed elicotteri per un valore di 150.000 euro, per garantire nuovo entrate di bilancio – concludono i consiglieri –  .Un po’ tardi per salvare quello che è ritenuto da tutti una gemma da salvaguardare e di cui la città di Thiene deve andare fiera. Una realtà che risale alla prima guerra mondiale e oggi punto di riferimento di visitatori e appassionati del volo. Ed ora chi può essere interessato all’acquisto ? Il Comune sarà costretto a svendere? Bisognava pensarci 5 anni fa. Leggiamo ora dai giornali una storia il cui finale era già scritto da qualche anno” .

di Redazione AltovicentinOnline

Ecco la notizia di ieri:

L’aeroporto di Thiene a un passo dalla privatizzazione. Michelusi: ” Non ci arrenderemo” – AltoVicentinOnline

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su: