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Pedemontana vi pronta al lancio. Finozzi incontra i sindaci capofila

“Dobbiamo lanciare sul mercato la Pedemontana Colline Venete, nuova proposta di fruzione e di ospitalità del Veneto, prima Regione turistica d’Italia. Lo faremo a partire dall’autunno prossimo, dandogli marchio e identità e diffondendone la conoscenza”. Lo ha annunciato l’assessore al turismo del Veneto Marino Finozzi incontrando questa mattina i sindaci di San Pietro in Cariano (VR) Gabriele Maestrelli, di Thiene (VI) Giovanni Battista Casarotto e Antonio Miatto assessore del comune di Vittorio Veneto (TV), ciascuno in rappresentanza dei Comuni della propria Provincia che assieme costituiscono il territorio delle Colline Venete.

“Regione e Comuni assieme – ha continuato Finozzi – devono impegnarsi a far conoscere, a livello nazionale e internazionale, la bellezza paesaggistica, storico-artistica, enogastronomica di queste terre, rendendola riconoscibile”. Per la realizzazione del progetto, peraltro, sono disponibili due milioni di euro, che verranno impiegati a partire da settembre.

Le potenzialità per un altro successo turistico del Veneto ci sono tutte, “perché il territorio ha già una vastissima offerta, tra ville venete, escursioni a cavallo, piste ciclabili, castelli e città d’arte, produzioni enogastronomiche di livello mondiale. Esso è inoltre preparato a livello di ricettività alberghiera”. Sono anche pronte le nuove guide dell’area e i siti internet realizzati per la Pedemontana.

In pratica è una destinazione per vacanze brevi e lunghe già attrezzata, che bisogna solo “promuovere alimentando la vocazione e la cooperazione di Comuni che, finora, non si erano immaginati come località turistiche, pur avendo le carte in regola per esserlo”.

L’incontro – denominato, non a caso, “Verso la Pedemontana Veneta” – è servito proprio a fare il punto sullo stato del territorio e la sua “preparazione”. “Il risultato è stato positivo – ha convenuto l’assessore – e abbiamo verificato che tutto è pronto sia dal punto di vista dell’offerta ricettiva che delle strutture”. *

 

 

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