Si sono appena presentati come lista civica e hanno intenzione di farsi valere. ‘Noi cittadini con Valter Orsi’ ha inoltrato questa mattina al sindaco di Schio Luigi Dalla Via un’istanza che riguarda lo sgombero di una famiglia nomade accampatasi nei giorni scorsi vicino al Palazzetto dello Sport.
‘Negli ultimi giorni – recita l’istanza – alcuni cittadini residenti in zona Palazzetto dello Sport ci hanno contattato riferendo un episodio che li ha sconcertati’. Secondo quando spiegano i firmatari dell’istanza, i residenti hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine per ordinare alla famiglia zingara di liberare la zona. L’intervento è stato in effetti rapidissimo, ma non ha ottenuto l’effetto desiderato e la motivazione ha lasciato di stucco chi si aspettava di veder sloggiare i rom alla velocità della luce. ‘La famiglia risulta residente a Schio – spiegano i cittadini con Orsi – e di conseguenza per i militari non c’era possibilità di intervento anche se l’accampamento risulta in zona non idonea’.
L’istanza presentata al Comune chiede sostanzialmente 3 cose. Innanzitutto si vuole sapere se l’ordinanza che vieta l’accampamento in zone non idonee sia ancora in vigore e se la zona del Palazzetto è considerata idonea alla sosta. Ma la domanda che più incuriosisce è: ‘l’ordinanza di sgombero è vincolata alla residenza a Schio?’ Perché se così fosse significherebbe che ogni scledense potrebbe campeggiare in ogni dove in città senza essere spinto ad allontanarsi dalle forze dell’ordine.
‘Sarebbe buffo – spiega Manuel dalla Costa, uno dei membri della lista civica di Orsi – perché immagino dei ragazzi che alla fine di una serata allegra si accampano dove più pare loro per tirare mattina. Sentirsi dire che la motivazione del no allo sgombero è la residenza a Schio è incredibile, infatti i cittadini che ci hanno interpellati sono molto arrabbiati’.
Anna Bianchini