L’impossibilità di ricoprire il ruolo di segretario del partito della sezione di Schio ed essere contemporaneamente capogruppo in consiglio comunale ha portato Leonardo Dalla Vecchia a cedere il posto, alla guida locale del partito, a Daniele Dalla Costa, eletto giovedì durante l’assemblea degli iscritti del PD di Schio.
“Una nomina che non ha nulla a che fare con le vicende nazionali e la spaccatura del partito, ma garantisce continuità”, spiegano dal partito.
Leonardo Dalla Vecchia ha rassegnato le dimissioni dichiarando: “Lo faccio, perché penso sia necessaria una divisione dei ruoli. Il partito ha bisogno di una persona che si dedichi a tempo pieno al rilancio dell’azione politica in città, a me oggi è chiesto un altro compito ed è giusto che mi dedichi a questo nel rispetto di quanti in città mi hanno dato fiducia”.
Daniele Dalla Costa, 35 anni, originario di Magré, si era avvicinato al Pd per la prima volta nel 2014, ma solo dopo la sconfitta elettorale delle ultime politiche aveva deciso di prendere la tessera. Negli ultimi due anni aveva collaborato con la segreteria uscente curando la comunicazione del gruppo e aveva partecipato alle ultime amministrative come candidato nelle fila del Pd.
“Un sentito ringraziamento va a Leonardo per aver partecipato alla difficile sfida delle elezioni amministrative e allo stesso tempo aver creato un solido gruppo all’interno del Pd scledense – ha dichiarato Dalla Costa – Sono onorato che il Partito Democratico di Schio mi abbia designato come la persona giusta per portare avanti questo importante progetto. Le sfide da affrontare sono tante, a partire dal braccio di ferro sulla sanità pubblica e il riuscire a comunicare in modo efficace i nostri programmi e le nostre proposte per il territorio. La chiave per il successo sta nel coinvolgimento di tutti gli iscritti e di un numero sempre maggiore di cittadini nel progetto del Partito Democratico. Un grande lavoro sarà fatto anche per un’efficiente cooperazione tra tutti i Circoli Pd dell’Alto Vicentino e con le liste civiche della nostra area”.
di Redazione Altovicentinonline