‘Vogliamo che lo skate park resti un luogo di aggregazione per i giovani scledensi e non un luogo grigio controllato a vista da uomini in divisa come vorrebbe Cioni’. Attacco frontale al Alex Cioni da parte di Luca Bertok di Rifondazione Comunista, che propone al coordinatore vicario del Pdl di ‘occuparsi di altri problemi’.
‘La vigilanza privata servirebbe molto di piu all’interno della sede provinciale del Pdl per sedare le continue risse delle loro correnti, – si legge nel comunicato diramato dal Partito di Rifondazione comunista – e magari i soldi per pagare questi vigilantes potrebbero uscire dai proventi dello straordinario tesseramento dello scorso anno’. Bertok non finisce così la sua nota e aggiunge: ‘Gravare ulteriormente sulle casse del Comune di Schio, già impoverite dai tagli agli enti locali, promossi dal governo Berlusconi prima, e Monti poi, per il bisogno di uno “stato di polizia” delle destre locali sarebbe un insulto per i cittadini’.
di Redazione Thiene on line