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Schio. ‘Una giovane madre non può lavorare per pagare l’asilo al figlio’

È un intervento sentito e accorato quello che il segretario del circolo Dem della Valle dell’Astico ha tenuto qualche giorno fa a Schio davanti ad una platea ammirata e coinvolta, intervenuta in occasione di una manifestazione elettorale organizzata dal Partito Democratico vicentino alla quale si è collegato da Roma anche il leader Enrico Letta.

Un incontro dedicato alle tematiche del lavoro, in linea con le numerose visite che l’ex premier ha compiuto in diverse realtà imprenditoriali in terra berica accompagnato dai candidati locali Giulia Andrian, Rosanna Filippin, Sandro Maculan ed Enrico Mastrotto.

Cislaghi, classe 1989, è operaio specializzato e responsabile in un’officina meccanica di Pedemonte: un appello accorato il suo che non ha risparmiato più che uno sprone anche al suo stesso partito: “Diritti e lavoro devono andare a braccetto e devono tornare il tema forte anche nell’agenda del PD”.

“I luoghi di lavoro vanno controllati” – ha poi proseguito il giovane segretario tra gli applausi – “perché c’è gente che lavora in fonderia e risulta configurata come magazziniere: per non parlare delle giovani madri, a volte pagano di più di retta per l’asilo di quanto percepiscono lavorando e sono perciò costrette a licenziarsi”.

di Redazione AltoVicentinOnline

 

 

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