Come un vero vice, è stato accanto al sindaco Gianni Casarotto, accompagnandolo durante la cerimonia che si è tenuta stamattina, in centro a Thiene per festeggiare il giorno della Repubblica italiana. Alberto Samperi è il più ‘abbottonato’ della Giunta che da lunedì, prenderà posto al municipio thienese. Ha sfilato fiero stamattina, tra gli sguardi di una cittadinanza che lo ha sostenuto e che lo aveva già fatto cinque anni fa, quando al ballottaggio non riuscì ad ottenere la poltrona da primo cittadino, perdendo con Mari Rita Busetti. Una ‘ferita’ rimasta aperta per Samperi, sicuramente il più preparato della squadra di Gianni Casarotto.
Il suo è un incarico di prestigio, che rappresenta una sorta di ‘riscatto’ per quella mancata vittoria, che forse ora potrà dimenticare. Anche perchè il lavoro che lo attende non dà certo spazio ai ricordi del passato.
C’è da rimboccarsi le maniche con un bilancio alle porte. Oltre alla carica di vicesindaco, Alberto Samperi si è visto conferire le deleghe alla Sicurezza, al Bilancio, Finanze ed Economato, Commercio e Progetti integrati sovracomunali.
Un bel ‘papello’ che però, dice che non lo spaventa affatto. ‘Sono pronto a dare tutte le mie energie per il bene della città e non ho paura del lavoro che mi attende – ha spiegato subito dopo la cerimonia in centro – questo non significa che non sono consapevole di quello che aspetta me ed i miei colleghi di giunta. C’è da fare i conti con un bilancio, che richiederà sforzi notevoli. Da parte di tutti. E’ la priorità in questo momento. Ma sono fiducioso e soddisfatto perchè in questi giorni, ci siamo già testati ed è stato bello scoprire di far parte di una squadra che sento che può dare davvero tanto a Thiene’.
E’ sincero Samperi quando esprime apprezzamento per i suoi compagni di squadra. Di poche parole, la concretezza è quello che lo ha contraddistinto nel corso di una campagna elettorale ‘accesa’, in cui è riuscito a non perdere mai lo stile.
Rassicurante come politico, ha tenuto una condotta ‘sobria’, tenendo ben presente l’obiettivo senza perdersi in chiacchiere sterili. Ci auguriamo che faccia altrettanto durante un mandato non semplice.
‘Ci saranno da fissare le imposte – ha concluso il vicesindaco di Thiene – posso già dire che non verrà toccata l’aliquota Imu sulla prima casa e che sulla seconda valuteremo il da farsi per non gravare troppo sulle tasche dei cittadini e delle imprese. Però, il fabbisogno finanziario, per far quadrare il bilancio del 2012, ammonta a due milioni e cento. Posso assicurare ai miei concittadini che lavoreremo anche sulla riduzione delle spese e non solo sulle tasse. In parole povere, ridurremo gli sprechi salvaguardando il Sociale che in questo momento è prioritario. I servizi continueranno ad essere garantiti, eliminando le spese inutili’.
N.B.