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Thiene. Alessia Gamba (M5S), la “pasionaria” in corsa per la Regione

Comunque andrà Alessia Gamba è una che il Movimento se l’è cresciuto dentro da tempi non sospetti, consigliera a Thiene dal 2012 al 2017, già candidata sindaco per i Cinquestelle, si ripropone per le prossime elezioni regionali in Veneto come candidata consigliera. E’ notizia di queste ore,  infatti che i risultati della votazione sul portale verranno resi noti da Rousseau solo successivamente, quando sarà scelto anche il candidato che correrà per la presidenza regionale. Come prima cosa la thienese Gamba promette di fare quello che ha sempre fatto: “porteremo in regione le battaglie fatte nel nostro territorio”.

Alessia Gamba supporterà la campagna per le regionali, che ancora sono in fase embrionale anche per la definizione dei programmi, ed incarnerà lo spirito cinque stelle nella competizione elettorale regionale che verrà. Una delle battaglie civiche condotte dal Movimento a Thiene ha riguardato la Sanità: “due ospedali che funzionavano sono stati chiusi per costruirne uno, l’Altovicentino di Santorso, esempio di sprechi allucinante con un project financing che costa svariati milioni alla comunità ed ha visto già a novembre una manifestazione con 3.500 persone che hanno testimoniato lo scontento per la deriva della sanità alto vicentina”.  Il quadro ambientale desta non poche preoccupazioni: “anche dalle nostre parti si teme l’inquinamento dei Pfas (sostanze inquinanti perfluoroalchiliche, ndr) perché abbiamo un depuratore privato di acque industriali – dice Alessia Gamba –  più altre aziende inquinanti e finora in nome dei soldi è stato sempre tutto tacitato e tollerato, adesso siamo a un punto in cui è necessario agire, mettendo un freno e regolamentando, facendo sì che tutto sia in regola”.

Ma le questioni riguardano anche le alterazioni economico-finanziarie sia nella Sanità che nelle infrastrutture.

“I project financing sono cresciuti come i funghi – afferma la Gamba sottolineando queste distorsioni – ci sono tanti sprechi…abbiamo la questione sanitaria che ha visto un fiorire di centri medici privati che penalizzano la sanità pubblica, così facendo si fanno lavorare meno gli ospedali che sono depotenziati a favore del privato”.

Anche la battaglia sulla Pedemontana è un’antica questione che risale al 2012 e che viene rivendicata dalla Gamba e dal Movimento: “tutto quello che sta succedendo sulla Pedemontana Veneta che va da Montecchio a Spresiano lo dicevamo nel 2012, parlavamo della falda che era alta e avrebbe creato problemi, parlavamo dei problemi del project financing..tutti nodi che successivamente sono venuti al pettine come si è visto”.

Quando si passa a discutere del clima interno ai Cinquestelle locali le parole sono di grande fiducia: “un bell’ambiente, una bellissima squadra e mi sono sempre trovata bene con questo fermento di idee continuo”. E il rapporto coi cittadini secondo l’ex consigliere resta buono: “sanno che quando c’è qualcosa di serio e importante da risolvere o chiarire si possono rivolgere al Movimento, soprattutto quando c’è qualche gatta da pelare, perché diamo risposte studiate e non campate in aria”. In attesa di sapere se la consigliera correrà un seggio anche in Regione la lasciamo andare alla cura del suo bar, richiamata a gran voce all’ordine ed al lavoro dalla madre, episodio emblematico di una cittadina che si rende protagonista di politica attiva.

Giuseppe Scarcella

 

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