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Thiene. Disposti ad un’ora di fila per aderire al movimento Fermare il Declino

Disposti ad un’ora di fila per firmare l’adesione. Fermare il declino, il movimento politico fondato su 10 linee programmatiche da Oscar Giannino per dare filo da torcere agli storici partiti nazionali alle prossime elezioni, sta lavorando senza sosta anche a Thiene e dintorni. La raccolta firme che era iniziata timidamente qualche mese fa sta portando degli ottimi frutti e altre 100 sottoscrizioni sono state messe in saccoccia. Corrado Saugo, uno dei primi seguaci thienesi di Giannino, è rimasto lui stesso sbalordito da tanta partecipazione.

 

‘Qualche sera fa – ha commentato con entusiasmo – ci siamo ritrovati a Thiene per una raccolta firme e c’era talmente tanta gente che la fila è durata oltre un’ora. E’ decisamente più di quanto ci aspettavamo. C’erano addirittura persone dal Trentino Alto-Adige, venute qui perché non sapevano dove andare a firmare. Purtroppo – ha concluso – non abbiamo potuto accettarli perché non è territorio di nostra competenza’.

Alla presenza del coordinatore regionale e seconda in lista al Senato Susanna Magnabosco sono state raccolte un centinaio di firme per le liste di camera e Senato. 120 le presenze, tra aderenti e simpatizzanti che vogliono sentirsi parte della nuova corrente che avanza. Fermare il Declino è un movimento politico che mira a diventare a tutti gli effetti un partito. Con le sue 10 linee guida fatte di teorie economiche sottoscritte da 7 economisti di fama internazionale, il movimento che si propone come l’alternativa alla politica tradizionale e a Beppe Grillo, è nato lo scorso agosto con l’obiettivo di creare reali opportunità di crescita economica e sviluppo per l’Italia.

Oscar Giannino, Michele Boldrin, Sandro Brusco, Alessandro de Nicola, Andrea Moro, Carlo Stagnaro e Luigi Zingales hanno definito i 10 punti fondamentali del movimento e puntando su tagli della pressione fiscale e su strategie concrete di rilancio economico stanno espandendo il loro gruppo. Ad oggi il movimento conta 54mila aderenti, praticamente 10mila persone al mese, raccolti senza pubblicità né tam-tam mediatico.

‘I media nazionali e locali – ha spiegato Corrado Saugo – non ci danno nessuno spazio. Ma noi stiamo crescendo in maniera inaspettata. La gente fa la fila per sottoscrivere il movimento e l’età media degli iscritti è 40 anni. Un successo anche questo – ha concluso – se pensiamo che la politica italiana è famosa per essere la più anziana del mondo’.

Per ‘Fermare il Declino’ è fondamentale riformare la figura del politico: niente condannati, trasparenza dei redditi e delle cariche, meritocrazia su tutti gli ambiti, federalismo fiscale reale, nessun sussidio-sperpero e nessun rimborso elettorale.

Oscar Giannino, il leader fondatore e figura di riferimento, è un uomo di poche parole che ama la concretezza: ‘siamo come delle piccole api – ha detto – Facciamo il miele e lavoriamo sodo, ma quando serve abbiamo anche un bel pungiglione’.

Sabato 12 gennaio dalle10 alle 19.30 Fermare il Declino sarà presente con un banchetto in Piazza Chilesotti per continuare la raccolta firme.

Anna Bianchini

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