Prima uscita pubblica con fascia tricolore domani mattina, per il neo-sindaco Gianni Casarotto, in occasione della tanto discussa festa della Repubblica, che Thiene si appresta a festeggiare. Stamattina, in città, in moti hanno fatto caso a dei cartelli con su scritto ‘Cerimonia si, Parata no’. Delle locandine affisse in diversi esercizi commerciali, che la dicono tutta sul dissenso di molti thienesi su una festa non condivisa da molti. Per tutta una serie di ragioni, quest’anno.
La Lega che ha retto per tre mandati l’amministrazione comunale non ha mai voluto festeggiare la ricorrenza. Casarotto ha voluto farlo, seppure in maniera sobria. Ma quest’anno c’è anche la tragedia-terremoto a mettere sul piede di guerra i cittadini, che ritengono inopportuno qualsiasi tipo di fessteggiamento, alla luce del dramma che migliaia di persone stanno vivendo a pochi chilometri da noi.
Per Casarotto dunque, è arrivato il momento di uscire di casa e abbracciare la città che lo ha acclamato. La festa della Repubblica per lui è l’inizio dell’ufficialità del suo mandato, che è iniziato con i problemi di salute che sta superando giorno dopo giorno e con il compito che non si è rivelato semplice, di comporre la giunta che lo aiuterà nel governo della città.
Casarotto ha fatto sapere che renderà pubblici i nomi dei suoi assessori lunedì nel corso di una conferenza stampa, ma ormai quei nomi circolano insistenti in città.
Secondo le voci di corridoio, sarà Alberto Samperi (Pdl) il vicesindaco che lo affiancherà. Il nome del capo della lista Progetto per Thiene sembra ormai una certezza. Secondo le indiscrezioni, Samperi avrà anche la delega alle Attività produttive nonchè alla Sicurezza. I lavori pubblici dovrebbero andare, salvo cambiamenti delle ultime ore, al pidiessino Bruno Binotto, mentre il suo compagno di lista e di partito Andrea Zorzan sarà il nuovo presidente del consiglio. Giampi Michelusi avrà diverse deleghe, tra cui Affari generali e Innovazione tecnologica. Gabriella Strinati, dovrebbe essere il nuovo assessore alla cultura, mentre si vocifera anche sul nome di Giulio Gamba .
Non hanno avuto gli assessorati che speravano Piero De Longhi e Paola Pasqualotto. Il primo si dice soddisfatto perchè il sindaco Gianni Casarotto gli ha comunque conferito degli incarichi prestigiosi. Deleghe come quella al Turismo e ai rapporti con i commercianti, di cui De Longhi, inizialmente contrariato per essere stato estromesso dalla giunta, va fiero. ‘Il minestrone va a gonfie vele – si e’ limitato a dire stamattina, smentendo le voci che lo volevano un pò arrabbiato. ‘Ho corso per Gianni Casarotto sindaco: quando lui ha vinto al ballottaggio ho vinto anch’io. Era quello l’obiettivo’. Non risponde al telefono, in perfetto ‘stile prima donna’, Paola Pasqualotto rimasta a bocca asciutta, nonostante le ambizioni dichiarate mediaticamente qualche giorno fa.