- AltoVicentinOnline - https://www.altovicentinonline.it -

Thiene. Michelusi vuole il simbolo di Forza Italia per non essere collocato a sinistra

Ore di telefonate, riunioni e conversazioni si trattativa, prima della presentazione ufficiale di Giampi Michelusi. Il candidato a sindaco di Thiene marca stretto Forza Italia, perché vorrebbe che il partito facesse parte del suo ‘minestrone’ con quel simbolo che però venne negato nel primo mandato a Giovanni Casarotto.

La preoccupazione di Michelusi è quella che agli occhi della città appaia troppo schierato con il centro sinistra, avendo fatto l’accordo con un Pd che non ha mai rinunciato alla sua bandiera.

Per convincere quindi anche l’elettorato ideologicamente di centro destra, che potrebbe non votarlo per la presenza dei Dem in squadra, sta sollecitando gli ‘azzurri’ berlusconiani, che però difficilmente potranno accontentare la sua richiesta. Significherebbe snaturare quanto avviene in altri comuni italiani, a livello regionale e nazionale, dove Forza Italia è stato sempre un puntello della destra.

Riuscirà Michelusi a compiere il miracolo?

Pare che il carismatico assessore allo Sport aspetti solo questo per uscire allo scoperto e presentarsi alla città con un programma, che si spera nei contenuti contenga delle innovazioni per la città, per non fare quello del ‘minestrone’ riscaldato.

Giampi Michelusi rimane comunque l’uomo più forte al momento e se teniamo conto che alle amministrative i cittadini votano la persona, fregandosene a volte dei colori politici, può davvero sbaragliare chiunque e vincere al primo turno.

Ma le elezioni comunali, lo dice la storia e chi ne capisce un po’ di politica, si vincono e si perdono anche per un pugno di voti e Michelusi potrebbe arrivare a pentirsi amaramente di non aver avuto più fiducia in sé stesso finendo per accettare l’accordo con il Pd.

In molti, anche nei Comuni vicini, lo giudicano talmente forte come persona, in quanto molto pratico ed empatico con il popolo, che avrebbe potuto osare emulando lo ‘schema Orsi’ e andare da solo senza partiti, vincendo di sicuro.

In questo ha pesato la figura di Giovanni Casarotto, che quando ha capito che il suo assessore voleva succedergli, ha iniziato a fare pressing perché corresse con quel Pd che dopo aver perso Schio e Vicenza non vuole rinunciare ad avere un ruolo nel territorio.

Eppure, nonostante l’idea falsata di chi colloca a sinistra Maria Gabriella Strinati per quella fugace presenza nella lista di Alessandra Moretti e Anna Maria Savio che per un solo anno ha avuto la tessera del Pd impostole dal partito perché era in lista con Andrea Zorzan, le due donne più in vista di Thiene non avrebbero voluto ritrovarsi Andrea Zorzan ancora una volta nel minestrone.

In questo, nonostante lo scarso intuito politico, è risultato più coerente Alberto Samperi, il quale con due mandati alle spalle, ha dichiarato sulle pagine del Giornale di Vicenza che solo un uomo capace come Giovanni Casarotto ha potuto tenere in equilibrio una giunta così variopinta. Parole che lasciano intuire che durante la sua amministrazione non è stato facile per il primo cittadino avere a che fare con chi era ideologicamente distante da lui, ma che è riuscito a farlo solo grazie al polso deciso.

Nonostante questo è risaputo che l’attuale sindaco uscente, specie durante il secondo mandato, si sia spostato molto più a sinistra e adesso Giampi Michelusi dovrà invece dimostrare che con lui ci sarà un cambiamento.

Glielo chiedono quei civici che hanno deciso di credere in lui appoggiando la sua candidatura a patto che la nuova giunta abbia un assetto diverso. Quindi che non sia una giunta di centro sinistra, come apparso agli occhi di molti che hanno visto Casarotto appoggiare apertamente le scelte del Pd.

Da quanto trapela su questo Michelusi avrebbe le idee chiare e nella scelta della sua squadra non terrà conto dei partiti, ma dei voti che porterà ogni singolo uomo del suo entourage. Pare che lo abbia messo in chiaro nel momento in cui ha stipulato l’accordo con il Pd.

Natalia Bandiera

Anna Bianchini

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su: