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Thiene. Palloncini e bandiere tricolore danno il benvenuto a casa al sindaco Gianni Casarotto

E’ tornato a casa il sindaco Gianni Casarotto, lasciando così il reparto di Urologia dell’ospedale San Bortolo di Vicenza, dove è stato ricoverato negli ultimi giorni, durante i quali il popolo thinese lo ha eletto primo cittadino con quasi il 60 per cento delle preferenze. Ad accoglierlo, i familiari che hanno voluto dare il bentornato al loro congiunto in maniera speciale. Palloncini e bandiere tricolore, che hanno reso il momento emozionante. ‘Sono felice di essere tornato a casa – ha detto Casarotto, con la voce che acquista vigore. Mi sento bene. Ho solo un bel pò di pillole di mandare giù prima di riprendermi definitivamente, ma mi sento in forma’.

 

Parola mantenuta da parte del primario di Urologia Andrea Tasca, che si  è preso cura del sindaco di Thiene con scrupolosità, al punto da trattenerlo un paio di giorni in più per eseguire ulteriori analisi cliniche e firmare le dimissioni con il massimo della serenità. Il primario già due giorni fa, aveva definito il quadro sanitario di Casarotto compatibile con il mandato di primo cittadino. ‘E’ nelle piene facoltà di sottoscrivere atti amministrativi e di gestire la res pubblica. Fisicamente è solo un pò debilitato dall’intervento chirurgico subito, ma è autosufficiante’.

Gianni Casarotto è così tornato, oggi pomeriggio, nella sua Thiene. Quella città che aveva dovuto lasciare con il punto interrogativo del ballottaggio, ma che ora lo ha accolto con il verdetto popolare in tasca.Una città, che ha dovuto fare a meno di lui in questi giorni, ma che ora lo vuole all’opera. ‘Sono pronto per dare esecuzione al mandato che mi è stato conferito dai cittadini’.

di Redazione Thiene on line

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