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Vene varicose: l’ablazione non termica con cianoacrilato è efficace?

Le vene varicose, chiamate anche varici, sono vene dilatate visibili ad occhio nudo che si manifestano principalmente a livello delle gambe. Molte persone si sentono a disagio e in imbarazzo a causa delle vene varicose e in alcuni casi possono anche provocare dolore. Nel trattamento delle vene varicose risulta molto efficace l’intervento di ablazione non termica con cianoacrilato. Abbiamo rivolto alcune domande al Dott. Cogo Alberto, Medico Chirurgo Specialista in Medicina Interna – Flebologo, per capire meglio di cosa si tratta e quali sono i vantaggi per il paziente.

Dottore, cosa sono le vene varicose?

Le vene varicose sono delle vene che si sono dilatate in conseguenza al malfunzionamento delle valvole venose le quali non riescono più a chiudersi completamente, causando sporgenze o grovigli visibili in superficie anche ad occhio nudo. Sono riconoscibili dal colore bluastro o violaceo, oppure possono vedersi in rilievo sotto la pelle.

Quali sono i principali sintomi delle vene varicose?

I sintomi delle vene varicose o varici possono includere:

In cosa consiste l’intervento di ablazione non termica con cianoacrilato?

L’ablazione non termica con cianoacrilato è un intervento non invasivo volto all’interruzione del reflusso sanguigno, rendendo nuovamente adese le pareti della safena grazie all’introduzione nel vaso del cianoacrilato, una sostanza simile a una colla. Questo viene utilizzato da diversi anni in molte procedure chirurgiche ed è un prodotto sicuro. Si tratta di un liquido viscoso che non presenta rischi di embolizzazione durante l’intervento.

Come viene eseguito l’intervento?

Durante l’ablazione non termica con cianoacrilato nella vena del paziente, sotto controllo ecografico, viene inserito un catetere che risale il vaso fino al raggiungimento della sede corretta stabilita. Una volta in posizione, verrà introdotto il cianoacrilato che andrà a incollare le pareti della vena, interrompendo così il reflusso del sangue.

Quali sono i vantaggi per il paziente?

Qual è il decorso post operatorio?

Dopo 10-15 minuti dall’intervento il paziente può camminare e in un paio di giorni riprendere le proprie attività consuete.

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