Le nozze più chiacchierate dell’anno, quelle in Laguna tra Jeff Bezos e Lauren Sánchez, non sono solo un evento mondano da oltre 200 ospiti vip seguitissimo ma anche un bel volano per il turismo e l’economia. Ne è convinta la ministra del Turismo Daniela Santanchè che ha chiesto un conteggio all’Ufficio Statistica del ministero del Turismo e lo conferma uno studio di Jfc secondo cui ne deriverebbero ben 957 milioni 299mila euro di benefici economici (diretti, indiretti, indotti e di ricaduta valoriale sulla filiera wedding e grandi eventi e di visibiità del brand Venezia e Italia).
Il matrimonio – spiega il MiTur – rappresenta un evento di eccezionale rilevanza per l’Italia e per Venezia, soprattutto in un momento di flessione per il turismo cittadino, che nei primi mesi del 2025 ha registrato un calo del 6,7% nei pernottamenti (dato legato anche all’introduzione del ticket d’ingresso).
Mentre la città dipende da milioni di visitatori distribuiti su un intero anno per generare il suo fatturato turistico consolidato, un singolo evento di soli 4 giorni, con un numero estremamente limitato di partecipanti (200 ospiti), è stato stimato in grado di generare ricavi pari a quasi il 70% di quel totale annuale.
“Il matrimonio di Bezos è un segnale forte della crescente centralità dell’Italia nel panorama turistico internazionale – commenta la ministra del Turismo Daniela Santanchè -. Eventi come questo rafforzano la nostra immagine globale, generano occupazione, promuovono il territorio e attraggono nuovi flussi turistici qualificati”.
“Questo evento – spiega all’ANSA Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc e responsabile della ricerca – rappresenta un valore enorme per Venezia e per l’Italia più in generale, generando oltre 61,5 milioni di euro di benefici immediati sul territorio, oltre ad ulteriori 896 milioni in termini di visibilità e valorizzazione del brand Venezia. Disturba però vedere l’emergere di uno spirito antiturista che potrebbe allontanare eventi di questa portata: a tal proposito è necessario comprendere che questi atteggiamenti danneggiano, in primis, l’immagine di una località da sempre accogliente ed ospitale”.
“Ora più che mai – fa notare la ministra – serve abbandonare le polemiche e concentrarsi sulle opportunità. Questo non è solo un evento privato, ma un volano concreto per l’intero comparto.
Venezia ha tutte le carte in regola per trasformarlo in un’occasione di rilancio e promozione”.
“La visibilità mediatica mondiale – prosegue Santanchè – rafforza anche il posizionamento della nostra nazione nel segmento dei matrimoni, in forte espansione, che per il 2025 prevede oltre 600 eventi già programmati. Ringrazio Jeff Bezos e tutti coloro che scelgono l’Italia come cornice per celebrare i momenti più importanti della loro vita”.