Vivere in una casa a 1 euro oggi è possibile. L’iniziativa “Case a 1 Euro”, promossa dall’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti e dai Comuni aderenti, punta a contrastare lo spopolamento e il degrado delle contrade montane cedendo simbolicamente abitazioni inutilizzate a chi è disposto a ristrutturarle e a riportarvi vita. Martedì 15 luglio alle ore 19.00, nella suggestiva sala affreschi di Palazzo Toaldi Capra a Schio, si terrà un incontro pubblico per presentare l’iniziativa “Case a 1 Euro”, un progetto di rigenerazione urbana e sociale che coinvolge dieci Comuni dell’area montana vicentina.
L’obiettivo è duplice: offrire una soluzione concreta ai proprietari di immobili abbandonati o in stato di degrado – che spesso rappresentano un peso economico e gestionale – e favorire l’arrivo di nuove famiglie disposte a investire nel recupero di questi beni, riportando vita nei centri storici e nelle contrade oggi semi-deserte.
I Comuni coinvolti sono Monte di Malo, Piovene Rocchette, Posina, Recoaro Terme, San Vito di Leguzzano, Santorso, Schio, Torrebelvicino, Valdagno e Valli del Pasubio, nell’ambito del più ampio progetto Green Communities.
Durante la serata verranno illustrate nel dettaglio le modalità di adesione riservate ai proprietari: chi possiede immobili inutilizzati nei Comuni aderenti potrà manifestare il proprio interesse alla cessione simbolica a 1 euro. Seguiranno perizie tecniche, valutazioni e successivamente un bando pubblico per selezionare i futuri acquirenti.
«Con questa iniziativa sovracomunale andiamo incontro a quei proprietari che da anni si ritrovano con un immobile abbandonato di cui non si riesce a farsi carico», ha dichiarato l’assessore Alessandro Maculan. «Il progetto Case a 1 euro è uno strumento di facilitazione per rigenerare il territorio, contrastare il degrado e riportare vita nelle contrade».
L’incontro del 15 luglio rappresenta la prima fase operativa del progetto e sarà un momento utile per rispondere a dubbi, raccogliere adesioni e coinvolgere la cittadinanza. Tutti gli interessati, e chiunque conosca potenziali proprietari, sono invitati a partecipare.
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