Tre volti, tre epoche, tre simboli assoluti della storia del calcio mondiale. Sono bastati pochi scatti — quelli che nelle ultime ore hanno fatto il giro del mondo sui social — per accendere definitivamente i riflettori sul FIFA Club World Cup 2025, che si preannuncia non solo come una competizione sportiva, ma come una celebrazione globale della grande storia di questo sport. Roberto Baggio, Ronaldo Nazário e David Beckham, insieme. Un’immagine che da sola racconta il senso profondo del calcio: il talento che supera i confini, il tempo che si ferma davanti al carisma dei fuoriclasse, il fascino intatto che questi campioni continuano ad esercitare su milioni di appassionati in tutto il mondo. Roberto Baggio, il Divin Codino, è ancora oggi uno dei volti più amati del calcio italiano e internazionale.
Eleganza, visione di gioco, quel destro magico capace di inventare geometrie e gol entrati nella leggenda. Il suo sorriso discreto, in queste immagini, restituisce tutta la serenità di chi ha scritto pagine indelebili senza mai perdere la sua umiltà. Accanto a lui, il Fenomeno: Ronaldo. Due volte campione del mondo con il Brasile, talento assoluto capace di cambiare per sempre il modo di intendere il ruolo dell’attaccante. Accelerazioni impossibili, dribbling irripetibili, una carriera segnata da successi planetari e da un carisma che ancora oggi lo rende una vera icona ovunque nel mondo. Poi David Beckham, che dopo aver incantato i palcoscenici europei ha proseguito la sua avventura anche fuori dal campo, diventando uno dei simboli della globalizzazione del calcio. Proprietario dell’Inter Miami e oggi sempre più protagonista anche dietro le quinte, Beckham rappresenta quel ponte ideale tra passato glorioso e futuro commerciale di uno sport ormai globale.

V.R