L’Obbiettivo Risarcimento non riesce a ribaltare il risultato dell’andata e, dopo i successi in Coppa Italia, soccombe in campionato a Udine, questa volta al tie break. Un solo punto che complica ma non compromette la corsa ai play-off, con le biancoblu che – come sottolineato da coach Rossetto a fine gara – saranno loro le artefici del loro destino, visto gli scontri diretti che mancano contro Trento e San Lazzaro.
Biancoblu in campo con Ghisellini in regia in diagonale con Baggi, Pascucci e Milocco in banda, Sestini e Fronza al centro, Lanzini libero. L’Obiettivo Risarcimento conquista i primi due punti del match, ma è Udine a mettere la freccia e condurre i giochi fino alla fine. Le padrone di casa scappano sul 7-4 e allungano con un muro dopo la prima sosta tecnica; le biancoblu provano a recuperare, ma non riescono a mettere palla a terra e Udine va sul +5. L’ultimo acuto è di Pascucci per il 21-18, prima del cambio campo dopo il 25-20 finale. Rossetto inserisce Pastorello al centro e Peretto opposto e il risultato è di uno 0-6 importante, con Pascucci che mette in difficoltà la ricezione avversarie e la valdagnese che mette subito la firma su due palloni. L’Atomat recupera un paio di punti, Sestini a muro riconquista palla, poi gli animi si scaldano,a seguito della condotta di gara degli arbitri, Udine arriva fino al -1 e Guidi prende il posto di Ghisellini. La reazione c’è ed arriva il 9-15, ma purtroppo presto arriva anche qualche errore di troppo e le padrone di casa pareggiano sul sedicesimo punto. Milocco chiude uno scambio prolungato dopo 5 tentativi di attacco respinti dal muro e da il nuovo “là” alla rincorsa biancoblu: 16-22. Chiude Peretto poco dopo. Un muro di Udine, un errore in attacco e uno in ricezione delle biancoblu mandano la padrone di casa in vantaggio in avvio del terzo set, ma ci pensa Pastorello con 4 ace consecutivi a ribaltare la situazione: 6-8. Il tira e molla continua con Udine che torna avanti sul 10-9, prima del nuovo allungo con Pascucci e l’ace di Milocco (10-13), poi due errori consecutivi e un muro subito mandano nuovamente in vantaggio Udine alla seconda sospensione tecnica. Guidi pareggia con un ace, ma l’attacco continua a non funzionare a dovere e Baldelli prende il posto di una Milocco un po’ sottotono. Troppi palloni vanno a spegnersi sul soffitto e le friulane vanno a chiudere sul 25-20.
Tra le fila dell’Obiettivo Risarcimento tornano capitan Ghisellini e Milocco, il set si apre all’insegna dell’equilibrio e continua così fino al decimo punto. Milocco e Pascucci allungano, le biancoblu esprimono una bella pallavolo, sono reattive in difesa e portano la partita al tie break chiudendo sul 16-25. Tre palloni attaccati in rete e un ace, peggior inizio di quinto set non ci poteva essere per l’Obiettivo Risarcimento, che cambia campo sull’8-3. Baggi prende il posto di Milocco, ma serve a poco: 11-4. Le biancoblu riprendono a lottare troppo tardi e Udine chiude.
“Con 11 giocatrici abbiamo limitato i danni e portato la partita al tie break – commenta il tecnico Delio Rossetto – purtroppo il quinto set è sempre un termo al lotto ed abbiamo subito la determinazione di Udine, all’ultima chiamata per rimanere ancorata alla zona play-off. Aspettiamo i risultati dagli altri campi, consapevoli che ancora una volta, in questo finale di stagione, saremo noi gli artefici del nostro destino”.
Domenica prossima si torna sul difficile campo di Rovigo per rialzare la china.
di Redazione Thiene on line