- AltoVicentinOnline - https://www.altovicentinonline.it -

Zanè. Arredo casa in flessione, tiene il design italiano. L’opinione di Emanuele Cattelan

di Federico Piazza

Passato il boom dei prodotti e accessori per la casa del periodo Covid, il mercato dell’arredamento è tornato all’ordinario. Positive restano in ogni caso le prospettive del mobile italiano di alta gamma. Ne è convinto Emanuele Cattelan, titolare della Cattelan Arredamenti di Zanè, che commercializza in Italia e all’estero prodotti di grandi marchi italiani.
«A livello generale – dichiara l’imprenditore e interior designer vicentino – la mia impressione è che dopo due anni e mezzo a livelli eccezionali dal 2022 fino a metà 2024, ora ci stiamo riallineando. Quindi il calo di fatturato che il settore sta registrando va visto in relazione a quella che era comunque stata una crescita drogata nel post Covid, quando sulla scia dei rincari di tutte le materie prime c’è stato un forte incremento anche dei prezzi dei mobili».
I volumi di vendita di arredamento verso la clientela privata sono in calo in Italia da oltre un anno, e con essi scendono i ricavi dei produttori e dei commercianti, come rilevano le rispettive associazioni d’impresa Federlegno e Federmobili. Ma grazie all’incremento consolidato dei listini, i conti economici di molte aziende della filiera hanno attutito gli effetti della contrazione. «Nel segmento alto che serviamo noi – osserva Cattelan – il calo dell’ultimo anno si è sentito meno. La nostra clientela, che in Italia spazia tra Veneto, Trentino, Emilia Romagna e Lombardia, è composta soprattutto da persone tra i 40 e 60 anni di età, che in genere acquistano quello che in gergo tecnico si chiama “secondo impianto”, per cambiare la cucina, il soggiorno, le camere da letto, oppure per la casa nuova».
Secondo Stefano Calzavara, presidente nazionale di Federmobili – Federcommercio che raggruppa 17mila imprese commerciali dell’arredamento, il mercato italiano dell’arredo casa (quindi escluso il contract delle forniture per aziende e pubblica amministrazione) vale intorno ai 18 miliardi di euro. «Veniamo da due stagioni consecutive di calo dei fatturati: – 3% nel 2022-2023 e – 6% nel 2023- 2024 – commenta Calzavara sulla base dei dati dell’Osservatorio di Federmobili – e ci aspettiamo che l’andamento negativo proseguirà anche nel 2025». Positivo il giudizio sul bonus mobile ed elettrodomestici, fruibile come detrazione d’imposta Irpef del 50% fino a un tetto di 5000 euro per acquisti di arredamenti destinati a immobili residenziali oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio. La misura sta infatti aiutando a sostenere la domanda. «Mediamente il bonus incide per il 14% del valore delle pratiche, e l’86% delle aziende nostre associate lo ha utilizzato», sottolinea Calzavara.
Ma i punti vendita generalisti multi marca devono sempre più affrontare la concorrenza delle grandi catene della distribuzione organizzata e dei franchising. «L’8% delle imprese commerciali di settore sono oggi negozi monomarca, un trend in aumento, soprattutto nei comparti cucina e divani. Cionondimeno – precisa il presidente di Federmobili – le cucine rimangono il comparto principale per i negozi multi marca generalisti, perché a livello nazionale rappresentano ancora il 42% del loro fatturato complessivo».
Nella fascia di alta gamma, invece, la distribuzione organizzata non è presente. Ma occorre saper fornire un servizio di alta qualità, oltre che ovviamente il prodotto, puntando anche sui canali di marketing e vendita digitali. «Il 30% delle nostre vendite è realizzato on line fuori dall’Italia in Europa, in Medio Oriente e negli Stati Uniti – spiega Cattelan – e posso confermare che il design e la manifattura italiani sono il riferimento a livello mondiale. In particolare per quanto riguarda le tendenze dell’arredo design in Italia – conclude il titolare di Cattelan Arredamenti – le case oggi si stanno scaldando con legno, colore, tessuti. Dieci anni fa erano più fredde, minimali. E questo favorisce ancor di più il design italiano».

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su: