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Schio. ‘No alle grandi opere inutili’: domani in piazza la Rete dei Comitati Alto Vicentino

Tutti in piazza per dire ‘No alle grandi opere inutili’. La Rete dei Comitati dell’Alto Vicentino ha deciso di partecipare domani a Schio alla prima delle 2 giornate di mobilitazione a livello regionale proclamate dall’assemblea dei comitati e movimenti di tutto il Veneto.

 

Tre i punti chiave della protesta: lottare uniti per ottenere una mobilità sostenibile, per avere servizi sociali di qualità e per battersi contro le grandi opere definite ‘inutili’.

“Saremo presenti venerdì mattina a Schio – spiega un comunicato della Rete dei Comitati Alto Vicentino – e affiancheremo il Coordinamento Studentesco che manifesterà per chiedere trasporti pubblici meno onerosi e più efficienti. L’obiettivo della nostra manifestazione è far risaltare il fatto che i soldi pubblici vengono continuamente dirottati verso grandi opere pubbliche che vanno ad arricchire le solite lobby, togliendo così risorse all’istruzione e al trasporto pubblico”.

Alla Rete dei Comitati non piace il concetto che il privato funziona e fa risparmiare le casse pubbliche e la concorrenza migliora la qualità del servizio. “Ce lo siamo sentiti dire così tante volte che pensiamo sia davvero così – sottolineano nel comunicato -. Ma ci sono due casi che smentiscono clamorosamente il fatto”. Secondo la Rete dei Comitati il primo caso di mala gestione del danaro pubblico è il costo della realizzazione della Pedemontana, stimato intorno ai 2.250 milioni di euro. “Per anni – spiegano – ci hanno spacciato il project financing come un meccanismo magico che permette di costruire opere pubbliche con i soldi di privati e non pubblici. Ma se si legge il contratto si capisce che non è così perché la Regione ha un esborso enorme di soldi a fronte di quest’opera”.

E, secondo la Rete dei Comitati, lo stesso avviene nel caso dell’ospedale Alto Vicentino.

“Smettiamo di accettare il mantra che sostiene che il privato sia buono e il pubblico cattivo – sottolineano i  Comitati – e pretendiamo una gestione etica e funzionale dei nostri soldi. Ci saremo anche noi per la prima giornata di mobilitazione, alla quale parteciperanno 160 comitati e associazioni ambientaliste di tutto il Veneto”.

Per info: http://sottolanevepane.blogspot.it

di Anna Bianchini