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Arsiero. Al via la ‘Festa del Gnoco’, ma sulla tombola mancata la Pro Loco vuole chiarezza

Non si ferma nemmeno davanti alle non poche difficoltà organizzative la Pro Loco di Arsiero che propone anche per questa estate particolare l’attesa ‘Festa del Gnoco de patata’.

La tre giorni dedicata ad uno dei piatti più amati ed iconici delle valli dell’Astico e del Posina, prenderà infatti il via stasera alle 18,30 nei capienti spazi del Palazzetto dello Sport di Via Nazioni Unite ad Arsiero dove lo stand resterà poi aperto sia domani che sabato a pranzo e a cena. Sono oltre 30 le volontarie chiamate a raccolta, al lavoro già nei giorni scorsi per preparare al meglio l’evento gastronomico che da più di vent’anni caratterizza l’estate arsierese.

Da sinistra Gilles Cortiana, due consiglieri della Pro Loco e il presidente Lorenzini

Grande soddisfazione del vicepresidente della Pro Loco di Arsiero e responsabile del consorzio delle pro loco della vallata Gilles Cortiana: “In un’annata complessa come questa dove tanti hanno comprensibilmente rinunciato a spettacoli e sagre, devo congratularmi con tutti i volontari di Arsiero che tenacemente hanno voluto che la manifestazione si celebrasse comunque e hanno tanto lavorato per riorganizzare spazi e modalità, garantendo il rispetto delle vigenti normative sanitarie”.

La kermesse dedicata al gnocco di patata, prevede infatti l’accesso preferibilmente tramite prenotazione: per consumare all’interno è obbligatorio esibire il green pass, ma sono stati allestiti anche alcuni tavoli esterni dove non sarà necessario esserne provvisti.

Gnocchi che si potranno degustare al ragù, al pomodoro, al burro e salvia, alla ricotta affumicata e quest’anno anche alla trota: “Tutti prodotti locali” – commenta con una punta di orgoglio il Presidente Fiorenzo Lorenzini -“che fanno conoscere e apprezzare la gastronomia locale e come confermato da alcuni ristoratori fungono da richiamo con vantaggio anche per loro”.

Un entusiasmo che placa solo in parte però la rabbia per un altro evento tradizionale che invece è saltato. “Dovevamo fare anche la Tombola” – prosegue Lorenzini -“ma dopo un lungo scambio di mail e telefonate i Monopoli ci hanno negato la possibilità asserendo che non possiamo dare premi in denaro, circostanza invece che dopo nostre indagini e confronti con colleghi di altre pro loco ci risulta assolutamente infondata”.

La Tombola negli Anni Venti

“C’è amarezza” – gli fa eco Cortiana che nel frattempo conferma di aver ricevuto la solidarietà dell’UNPLI provinciale – “perchè parliamo di un evento fulcro dell’agosto arsierese da oltre novant’anni. Se ci sono delle regole devono valere per tutti, certo non possiamo sentirci dire che al posto dei premi in denaro potevamo prevedere una moto o una bici quando si sa bene che i vincitori possono essere più di uno e non possiamo dare una ruota ciascuno”.

E mentre la Pro Loco promette di non lasciar perdere è già tempo di servire i primi gnocchi destinati agli ospiti della Casa di Riposo: “Fare associazione significa anche vivere il paese e ricordarsi di tutti” – dichiara il presidente Lorenzini – “così come ogni anno anche oggi serviremo i nostri gnocchi ai nostri nonni che tanto li apprezzano”.

 

Marco Zorzi