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Caltrano. Cambio alla guida della Pro Loco: il presidente è Nicola Zenari

Mirco Dal Santo, presidente per 20 anni della Pro Loco di Caltrano, lascia il timone dell’associazione per motivi personali e alla guida viene eletto  Nicola Zenari, che già da qualche anno aveva assunto la carica di vicepresidente. Vicepresidente sarà Franco Dal Bianco e segretario Gabriele Tisocco.

La Pro Loco passa nelle mani di un giovane, dopo l’assemblea riunita online mercoledì sera.

“Un grazie enorme a Mirco per il grande impegno che ha messo in tutti questi anni per garantire l’attività della nostra associazione – ha dichiarato Nicola Zenari –. Posso contare su un consiglio ben assortito di soci esperti con qualche giovane, che ci metterà l’entusiasmo. Siamo fiduciosi di fare bene e non vediamo l’ora di partire con le attività, Covid permettendo”.

Il nuovo presidente è stato ricevuto già giovedì mattina dal sindaco Luca Sandonà e dall’assessore con delega alle Associazioni Claudia Bonaguro che hanno visto con favore il ricambio generazionale ma che hanno voluto anche mettere in luce i tanti meriti della presidenza di Dal Santo, che ha portato avanti con successo le iniziative tradizionali, dal giro delle malghe alla festa dell’agricoltura, e ha anche avuto il coraggio di proporre iniziative innovative, dalla magia dei presepi in contrada di Sandonà al Calt-Run.

L’amministrazione comunale ritiene fondamentale la collaborazione con la pro loco per fornire ai cittadini occasioni di socializzazione, spettacolo, crescita culturale e sportiva e, oltre che al Presidente, augura buon lavoro a tutto il nuovo consiglio direttivo.

Tredici sono i componenti eletti nel direttivo chiamato a rivitalizzare la comunità con tanti appuntamenti già consolidati oltre che con nuove idee coinvolgenti.

Vista la situazione in corso la nuova dirigenza prevede di partire con la propria attività nel marzo prossimo con la sempre partecipata ‘Marcia delle Contrade’ ma non dispera, andamento della pandemia permettendo, di organizzare già in autunno la tradizionale festa del ringraziamento e dell’agricoltura.

di Redazione AltoVicentinOnline