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Piovene. Medaglia d’Onore ai soldati Dal Castello e Rosa, internati nei lager nazisti

Fatti prigionieri, deportati ed internati negli stalag tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, tra stenti e lavori forzati. Piovene Rocchette non li dimentica e onora la memoria del Bersagliere Gaetano Dal Castello e del Fante Mario Rosa: consegnata ai loro familiari la Medaglia d’Onore.

Rastrellati e deportati nei territori del Terzo Reich il Bersagliere Gaetano Dal Castello fu destinato allo Stalag IX A di Ziegenhain, mentre il Fante Mario Rosa venne internato nello Stalag III D di Berlino Tegel. Lì divennero degli Imi, ovvero degli  Italianische Militär-Internierten: così i tedeschi nominarono i militari italiani catturati dopo l’Armistizio di Cassibile, in Sicilia, l’8 settembre del ’43 che il Governo Italiano siglò con gli anglo-americani. Da quel giorno ogni soldato italiano venne considerato dai nazisti un ‘traditore’: da catturare e confinare ai lavori forzati in terra tedesca, tra sofferenza e violenza.

In Memoria di Dal Castello e Rosa. La cerimonia si è svolta nella Sala Consiliare del Municipio di Piovene Rocchette alla presenza dei familiari di Dal Castello e Rosa, oltre ai Rappresentanti delle Associazioni d’Arma, dei Cavalieri della Repubblica piovenesi e storici locali.

A consegnare la Medaglia d’Onore, concessa dal Presidente della Repubblica a cittadini italiani militari (Imi) e civili deportati ed internati nei lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato il Sindaco di Piovene Rocchette, Erminio Masero. “Per me è un grande onore consegnare le Medaglie d’Onore ai familiari dei deportati Dal Castello e Rosa- dichiara- È un momento toccante e significativo che resterà nella memoria di tutti noi. Ma soprattutto servirà quale esempio di tolleranza pace e libertà per le generazioni future”.

a cura Ufficio Stampa di Piovene Rocchette