L’eclatanza che il furto aveva avuto la settimana scorsa, sui giornali, con quel ladro che era riuscito ad entrare nel Duomo di Thiene mentre il suo ‘compare’ faceva da palo, potrebbe avere indotto i malviventi ad abbandonare la refurtiva. Gli oggetti sacri rubati, infatti, sono riaffiorati dalle acque del torrente Astico a Chiuppano. Sono state delle persone che transitavano nella zona a notare quegli oggetti, che sono stati poi recuperati dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco, che li hanno consegnati alle forze dell’ordine.
Il furto ha avuto molta eclatanza mediatica e probabilmente i malviventi hanno deciso di sbarazzarsi della refurtiva e non ricettarla al migliore offerente per evitare di correre rischi. Per questo, l’avrebbero abbandonata gettandola nel torrente Astico. Gli oggetti sacri potranno quindi, ritornare a prendere posto al Duomo.
di Redazione AltovicentinOnline