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Thiene. Mai più schiamazzi notturni: parola di Ascom, Comune e Polizia Locale. Ecco le nuove regole

Il riposo notturno è un bene comune, da salvaguardare con particolare riguardo: con questo intento è stato sottoscritto tra Comune di Thiene e ConfCommercio di Thiene il Protocollo d’Intesa per la prevenzione dell’inquinamento acustico.

«L’impegno del Comune e dei gestori dei Pubblici Esercizi c’è per venire incontro alle giuste esigenze dei residenti – è il commento del Sindaco, Giovanni Casarotto – . Ci auguriamo, ora, che anche clienti ed avventori vogliano accogliere questi indirizzi e osservare un comportamento rispettoso ed educato, attenendosi ai nuovi orari che abbiamo concordato insieme e avendo riguardo per chi sta riposando in quelle ore notturne».

«Desideriamo sottolineare il ruolo importante che bar e ristoranti esercitano nel centro cittadino – spiega Renato Corrà, membro di Giunta di ConfCommercio Thiene – . Assieme ai negozi di prossimità, svolgono una funzione sociale, perché riescono a creare una comunità nel territorio grazie a momenti di inclusione, aggregazione e socialità. L’importanza di questa funzione si è vista dopo il lockdown, perché la gente ha avvertito un grande bisogno di ritrovarsi e di comunicare, riconoscendo i pubblici esercizi come luoghi privilegiati a tal fine».

«Consapevoli di questo ruolo e sensibili al convivere con gli abitanti del centro, gli operatori della categoria pubblici esercizi hanno sottoscritto l’accordo che indubbiamente limita l’orario più ampio loro consentito dal Decreto Legge n. 223 del 2006. – spiega Basilio Tommasini, Presidente dei Pubblici Esercizi – E’ un sacrificio che può determinare un’ulteriore contrazione di fatturato dopo le chiusure Covid che hanno fortemente penalizzato i loro bilanci al limite della sopravvivenza. L’opinione pubblica deve conoscere che, molto spesso, grida e schiamazzi, sono originati da persone non appartenenti alla loro abituale clientela. Spesso, risulta difficile zittire, anche con modi cortesi, persone estranee che sostano a fianco dei loro esercizi anche dopo l’orario di chiusura. Auspichiamo che con l’impegno degli operatori, la collaborazione dell’Amministrazione, l’aiuto delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale, si possa conciliare il sano bisogno di aggregazione e divertimento con comportamenti urbani improntati alla convivenza».

«Plaudo ai gestori dei bar – è il commento di Andrea Zorzan, assessore al Commercio – che in un momento così complicato per le attività economiche del Centro hanno colto la bontà delle nostre richieste e si sono impegnati a garantire il rispetto delle varie esigenze che insistono in una città significativa come la nostra».

Il Protocollo non vuole imporre nuovi gravami o doveri a carico degli esercenti, così come non intende interrompere le procedure di tutela della quiete e del riposo dei cittadini di Thiene.

L’intesa trae origine dalla necessità di coinvolgere i titolari delle attività di somministrazione di alimenti e bevande nel soddisfare le esigenze di tranquillità e riposo della cittadinanza, in un’ottica di collaborazione che concorra a ridurre situazioni di conflittualità tra i portatori dei due opposti interessi.

L’accordo riguarda tutte le attività di somministrazione di alimenti e bevande del territorio comunale, come bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, kebab e così via.

Nello specifico ConfCommercio si impegna a sensibilizzare i pubblici esercizi in merito all’opportunità di non far entrare nessun nuovo avventore dalle ore 01:30 di notte, di chiudere completamente l’esercizio entro le due di notte, di invitare gli avventori a non causare disturbo ai residenti nei momenti di ingresso e di uscita dal locale, di invitare gli avventori a non intrattenersi, schiamazzando, fuori dall’esercizio.

Da parte sua il Comune si impegna a garantire il servizio della Polizia Locale fino alle3 di notte il venerdì ed il sabato (giorni in cui si verificano i momenti di maggiore criticità per la tutela della quiete pubblica) e fino alle 24  dalla domenica al giovedì.

«Con questo accordo – conclude Fabio Zardo, Presidente dei Commercianti del Centro Storico – ci auguriamo sia valorizzato l’aspetto attrattivo che il Centro Storico di Thiene conserva e sia riconosciuto agli operatori, lo sforzo quotidiano per offrire un servizio sempre più qualificato ed apprezzato»