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Schio. Bagno di folla al primo consiglio targato Orsi. Fuori Rifondazione lo accusava di razzismo

Un consiglio comunale gremito di gente quello di oggi pomeriggio, a Schio. Addetti ai lavori, ma anche curiosi stretti come sardine per assistere all’insediamento ufficiale della giunta ufficializzata ieri da Valter Orsi, che ha giurato dinanzi alla sua cittadinanza mentre indossava il tricolore. E mentre si assisteva ad un momento che in molti hanno voluto non perdere,

 

fuori Rifondazione Comunista protestava con bandiere e striscioni, additando Orsi di essere un razzista. Il motivo è  sempre lo stesso: lo sgombero dei rom avvenuto nei giorni scorsi, a poche ore dall’insediamento del neo primo cittadino che lo aveva promesso in campagna elettorale, che, qualora fosse diventato sindaco, sarebbe stata tolleranza zero nei confronti dei nomadi. Orsi si è sempre difeso dichiarando di aver applicato solo un regolamento già esistente e di non essere un razzista solo perchè non ‘intende passare sopra a chi non rispetta le regole del vivere civile’.
Restiamo umani. Schio è antirazzista’, recitavano i  manifesti di chi invece sostiene che non è corretto non accogliere dei ‘turisti’ in visita a Schio.
Dopo il partecipato consiglio comunale, è stata inaugurata  la nuova Fontana della Vita, realizzata dal Comune in piazza Falcone e Borsellino, realizzazione che rientra nel più ampio progetto di valorizzazione del centro storico e della città nel suo complesso. Un investimento di 150 milioni di euro.

Bello il momento della stretta di mano tra l’ex sindaco Luigi Dalla Via e Orsi.

di Redazione Thiene on line