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Schio. Un anno di parcheggio agevolato per chi ha auto elettrica

Una misura concreta, immediata e di un pronto riscontro legato al risparmio: i possessori di auto ibride ed elettriche potranno parcheggiare negli spazi blu, solitamente a pagamento, per tutto il 2016 con un abbonamento simbolico di 10 euro. I parcheggi in superficie che rientrano in questa “promozione” sono quelli pubblici di proprietà comunale in via Btg. Val Leogra, piazza A. Da Schio, piazza Statuto, via Rompato, via Gorzone, piazza IV Novembre, piazzale Baracca, via Marconi, via Card. Dalla Costa, via Pasubio, via XX Settembre e via Gaminella.

La decisione nasce dalla volontà di dare un segnale di riconoscimento a quei cittadini che scelgono auto a basso impatto e a maggior rispetto ambientale. È anche questo un modo per onorare la registrazione EMAS che il Comune di Schio ha ottenuto nel marzo 2005 e per essere coerenti con i contenuti della Dichiarazione Ambientale, il cui allegato aggiornato al 31.12.2014 prevede di incentivare la mobilità sostenibile.

Analoghi contenuti ci sono anche nel Documento Unico di Programmazione 2016/2018 oltre che in diverse Direttive europee e la stessa Regione del Veneto prevede che gli autoveicoli con alimentazione ibrida benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o con alimentazione benzina-idrogeno siano esentati per tre annualità, dalla data di immatricolazione, dal pagamento della tassa automobilistica regionale;

Operativamente, gli interessati dovranno rivolgersi allo sportello QUICittadino, dal 4 gennaio 2016, per il pagamento dell’abbonamento annuale di 10 euro e il ritiro dell’apposito contrassegno di sosta. Un’apposita segnaletica verticale indicherà quali parcheggi rientrano in questa agevolazione.

“Una semplice azione ma con un grande significato” dichiara Anna Donà, assessore all’Ambiente “perché non solo va nella direzione della coerenza con le indicazioni che da tutti i livelli provengono sul tema della mobilità sostenibile, ma offre ai cittadini più attenti e sensibili un piccolo riconoscimento che nella quotidianità si traduce anche in un risparmio”.