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In Veneto arriva Mirko Baricchi tra colori e viaggi, una vita nell’arte

 

L’artista Mirko Baricchi è lieto di annunciare la sua prossima mostra personale ” Bebel”, che si terrà nell’ Atipografia in Piazza Campo Marzio 26, ad Arzignano. L’inaugurazione avverrà il 22 febbraio, offrendo agli appassionati e agli estimatori dell’arte contemporanea un’occasione esclusiva di immergersi nel suo mondo creativo.
Nato nel 1970 a La Spezia, Mirko Baricchi si è trasferito a Firenze dopo il liceo per studiare all’Istituto per l’Arte e il Restauro Palazzo Spinelli. I primi passi della sua carriera lo hanno visto impegnato come grafico pubblicitario, ma è stato un viaggio in Messico a delineare il suo percorso artistico. Influenzato dall’opera di Rufino Tamayo, Baricchi ha deciso di lasciare il suo lavoro di illustratore in un’agenzia americana per dedicarsi completamente alla pittura, una scelta che ha trovato immediata conferma con una mostra collettiva al Museo Siqueros. Il ritorno in Italia lo porta a Milano, dove continua a lavorare nel settore pubblicitario ed editoriale, ma la passione per la pittura prevale, portandolo a una svolta definitiva: il ritorno a La Spezia e il pieno impegno artistico. La collaborazione con la galleria Cardelli & Fontana ha segnato un momento cruciale, con la sua prima mostra personale nel 1999 che ha dato il via a una serie ininterrotta di successi. Il suo lavoro, caratterizzato da una gestualità rapida e persistente e da un’impressionante capacità di giocare con la trasparenza dei colori, trasforma la tela in un viaggio attraverso paesaggi mentali, invitando l’osservatore a perdersi nelle sue opere informali ma compiute. Nel corso degli anni, Baricchi è diventato un nome di rilievo nell’ambito artistico, un pittore che continua a sfidare e a esplorare nuove possibilità espressive attraverso il suo medium preferito: la pittura.

V.R