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Marano. ‘Cara scuola ti scrivo’, la nostalgia dei bambini è arte

Sono tanti pezzettini di cuore quelli appesi al portico della palestra De Marchi a Marano Vicentino, dove è stata allestita la mostra ‘Cara scuola ti scrivo’.

Disegni che gli studenti hanno dedicato alla loro scuola, chiusa durante il lockdown, che non hanno potuto salutare nemmeno l’ultimo giorno, condividendo con i compagni gli abbracci nei corridoi e nel cortile.

La mostra ‘Cara scuola, ti scrivo’ riunisce i contributi raccolti dagli studenti che hanno dedicato un disegno o un breve scritto alla scuola o agli insegnanti. Un modo nuovo per coinvolgere la comunità nel rendere speciale il rapporto, pur sofferto nel periodo del Covid-19, tra la scuola e i ragazzi.

All’iniziativa, nata da un’idea del tavolo del Patto educativo territoriale di Marano, hanno aderito le due scuole materne e la primaria: in tutto sono stati raccolti più di 200 contributi, che resteranno esposti fino a fine giugno.

“I bambini hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa, quelli della scuola primaria scrivendo e i più piccoli disegnando – ha raccontato Elena Frigo, insegnante della scuola dell’infanzia e partecipante al Tavolo del Patto educativo territoriale – Come insegnante ritengo che sia stata un’iniziativa molto utile per una rielaborazione emotiva dei più piccoli dopo il periodo di lockdown: l’obiettivo era dar voce a loro per far emergere i vissuti in un periodo difficile come questo”.

di Redazione Altovicentinonline