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Santorso. Parco Rossi diventa più interattivo ed inclusivo

Un consorzio di 6 partner italiani e austriaci, 2 anni di lavoro e un’equipe multidisciplinare composta da esperti di accessibilità, sviluppatori web, drammaturghi, videomaker, traduttori, doppiatori e interpreti: nasce così il nuovo “Parco Rossi for all”, il progetto di valorizzazione inclusiva del parco storico che sta per essere inaugurato dal Comune di Santorso.
Un progetto multimediale, interattivo, multisensoriale, multimodale, multilingue; un parco che si racconta, attraverso una drammaturgia itinerante, un gioco interattivo e un modello 3D di Villa Rossi, tattile e parlante.
Strumenti progettati secondo i principi del design for all, per offrire al maggior numero possibile di visitatori un’esperienza divertente e in sicurezza.

L’appuntamento è per domenica 27 settembredalle ore 10 alle ore 18, con una giornata di visite dedicate proprio a tutti: bambini, adulti, anziani, famiglie, persone con disabilità visiva, uditiva e con ridotta mobilità, grazie alla proposta di un’esperienza personalizzata, in cui ciascuno potrà scegliere la modalità più funzionale per sé.

L’intervento è stato possibile grazie al progetto di cooperazione transfrontaliera GATE – Granting Accessible Tourism for Everyone, finanziato dal Programma EU Interreg V-A Italia-Austria 2014–2020, di cui il Comune di Santorso è partner insieme a Fondazione Dolomiti Unesco (capofila, Belluno), Cooperativa sociale Independent L. (Merano), CAI Alpago (Belluno), Università di Innsbruck e Salzburg Research (Austria).
L’obiettivo di GATE è di rendere il turismo sempre più inclusivo, consentendo ad un numero crescente di persone di immergersi nella natura, al di là degli ostacoli ambientali, fisici e linguistici.
In un territorio – quello alpino e prealpino – di immenso valore naturale, paesaggistico, geologico, in parte anche riconosciuto come Patrimonio Mondiale dell’Unesco.

Insieme al territorio dell’Alpago, al GEOparc del Bletterbach in Sudtirolo e ad un progetto partecipato nel salisburghese, Parco Rossi è uno dei 4 siti pilota di un progetto che ha sviluppato prodotti e tecnologie innovative per la fruizione culturale e paesaggistica, in particolare per il turismo accessibile.

L’intervento ha incorporato il percorso di visita esistente, realizzato nel 2016, in un sistema ancora più inclusivo e interattivo: all’audioguida teatrale e alla mappa tattile e parlante, si aggiungono infatti due nuovi prodotti.

ll primo, INgame, è un gioco multimediale per smartphone e tablet, per esplorare il parco tra racconti, quiz, giochi, realtà aumentata e video di rievocazione storica.
Guidato di missione in missione dall’assistente virtuale Arac, ciascun giocatore potrà scegliere, sulla base delle proprie necessità e caratteristiche, il percorso preferito fra i 3 proposti, ciascuno con differenti livelli di accessibilità; la lingua preferita tra italiano, tedesco, inglese e LIS; la modalità di interazione più adatta a sé tra audio, testo e video.
Il secondo è il modello 3D audio-tattile di Villa Rossi, installato all’inizio della galleria che conduce dal Parco alla Villa e progettato per consentire a tutti, comprese le persone non vedenti e ipovedenti, di conoscere la storia dell’edificio, esplorare la sua architettura e immergersi nella storia dei suoi abitanti. Un dispositivo da leggere con gli occhi, le mani e le orecchie, composto da una superficie tattile a caratteri a contrasto e Braille a rilievo, modelli 3D che rappresentano la facciata della Villa e i suoi dettagli, e una serie di sensori capacitivi che vengono attivati dal tocco delle dita per fornire informazioni audio in italiano e in inglese.

INgame è stato realizzato da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale per quanto riguarda i contenuti narrativi e drammaturgici, e DonQ per lo sviluppo dell’innovativa webapp che supporta il gioco. Hanno inoltre collaborato Wolfim per la realizzazione delle animazioni grafiche per la realtà aumentata e dei video di rievocazione storica, e Veasyt per la semplificazione dei testi per le persone sorde e la realizzazione dei video in LIS. Il modello 3D è invece stato realizzato da Tooteko, spin off dell’Università IUAV di Venezia che ha come obiettivo migliorare la qualità della vita di persone ipo e non vedenti attraverso la ricerca e lo sviluppo di prodotti basati su tecnologie digitali. Il pannello è stato realizzato con il supporto di Tactile Vision Torino, La Piccionaia, New Metal Sas, FRA-RUF sas e grazie alla consulenza tiflologica di Deborah Tramentozzi e Anna Spina. L’intero intervento è stato coordinato e supportato dalla consulenza per il design for all di Diana De Tomaso.

Informazioni:
La partecipazione alla giornata del 27 settembre è gratuita, con prenotazione obbligatoria a info@parcorossi.it o 0445 649518. Le visite sono a numero limitato, con partenza ogni ora. Si ricorda di portare con sé il proprio smartphone o tablet.
Dopo l’inaugurazione, Parco Rossi e le sue proposte for all rimangono fruibili il sabato e la domenica dalle 10 alle 19, ad ingresso gratuito.