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Thiene. Il Paese delle armi: se ne parla a Palazzo Cornaggia con Giorgio Beretta

Sarà presentato dall’autore, Giorgio Beretta, lunedì 16 gennaio 2023 alle 20.30 nella Sala Riunioni della Biblioteca a Palazzo Cornaggia, il libro Il Paese delle armi: falsi miti, zone grigie e lobby nell’Italia armata. Il libro affronta, con rigore scientifico e sguardo lucido, i temi del possesso e della diffusione legale delle armi in Italia.

Mette in discussione i falsi miti che li circondano (“È difficile ottenere una licenza per armi”). Sfata diverse credenze sulle armi (“Un’arma in casa rende tutti più sicuri”), riportando i dati sugli omicidi e i femminicidi con armi regolarmente detenute. Svela le zone grigie della detenzione di armi come la mancata trasparenza sul numero di possessori di armi e sulle armi in Italia.

Affronta, poi, alcuni luoghi comuni (“La produzione di armi ha un forte impatto economico e occupazionale”).

Rivela, infine, cosa gravita attorno alla galassia dei legali detentori di armi, delle loro lobby e dei partiti che li sostengono. Il libro è stato pubblicato dalle edizioni Altreconomia nell’ottobre del 2022.

Commenta l’assessora alla Biblioteca e alla Cultura, Ludovica Sartore, che introduce la serata: «Il libro si basa su un serio lavoro di ricerca di dati e non su posizioni ideologiche e permette così al lettore di affrontare un argomento così scottante e di attualità con dovizia di informazioni. La serata è un’opportunità per conoscere meglio il fenomeno in Italia e contribuisce a sviluppare uno spirito critico, oggi necessario. Mi auguro che l’iniziativa riscuota interesse da parte del pubblico. Anche questo è Cultura, intesa nel senso di più ampio di formazione della coscienza e consapevolezza della complessità della società in cui viviamo».

L’ingresso è libero e aperto alla cittadinanza.

Giorgio Beretta è analista del commercio di sistemi militari e di “armi leggere” e dei rapporti tra finanza e armamenti. Da alcuni anni dedica particolare attenzione al tema della diffusione delle armi in Italia in relazione al fenomeno degli omicidi in famiglia e dei femminicidi. Svolge la sua attività di ricerca per l’Osservatorio permanente sulle armi leggere e le politiche di sicurezza e difesa (OPAL) di Brescia che fa parte della Rete italiana pace e disarmo.