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Arsiero. Tornano a sperare gli operai della Cartiera: al via nuovo piano industriale

Tirano un sospiro di sollievo i 25 operai dell’Alto Vicentino, in cassa integrazione dalla Cartiera Valposina di Arsiero, che riprenderà l’attività produttiva e ha già pronto un nuovo piano industriale. Il bel risultato per il quale hanno tenuto le dita incrociate le maestranze, che hanno sofferto in silenzio con il supporto della Cgil rappresentata da Sergio Baù, è arrivato dopo l’incontro che si è tenuto in Prefettura e al quale era presente il sindaco Tiziana Occhino. Anche il primo cittadino arsierese, nei giorni scorsi, aveva preferito mantenere la linea del silenzio prudente come forma di scaramanzia per una notizia che era nell’aria , ma che oggi ha avuto l’ufficialità.

Si sblocca così una vertenza difficile, che affonda le radici nel fallimento del 2014 con quel calo di produzione, che aveva fatto cadere in disgrazia la realtà lavorativa e vari imprenditori che negli anni avevano provato a risollevare una delle fabbriche storiche dell’Alto Vicentino. Decine di famiglie in questi mesi hanno sofferto in silenzio, ma non hanno mai protestato. Il loro dolore è stato quello di chi prega e spera che qualcosa si smuova, che si ritorni a dare un senso alle giornate trascorse senza il rumore dei macchinari e lo stipendio a fine mese per pagare il mutuo.

La ditta ora verrà presa in mano dalla Ngp e in Prefettura, si respirava aria positiva con voci che si rincorrevano nei corridoi sui progetti futuri. Sull’acquisto di macchine industriali al passo con i tempi e forse l’assunzione di nuova manovalanza.

Natalia Bandiera